Parte dalla stazione dei carabinieri di viale Asia il sogno di entrare, un giorno, nel reparto dei corazzieri
Un fuoriprogramma piacevole per tutti: per il bimbo che ha visto il suo sogno realizzato e per i carabinieri che hanno potuto far felice un loro piccolo fan.
Alessandro, il nome è di fantasia, aveva espresso un desiderio. Per festeggiare il suo quinto compleanno aveva chiesto ai genitori di portarlo a vedere da vicino una caserma dei carabinieri. Voleva vedere le uniformi, ammirare le auto, gli equipaggiamenti dei militari.
E così è stato. Complici i genitori e i carabinieri, il sogno del bambino ha preso forma ed è diventato realtà.
Visitare la caserma dei carabinieri, vedere le loro uniformi, toccare con mano le auto di servizio.
Sicuramente una richiesta particolare, soprattutto perché arrivata da un bambino che stava per compiere cinque anni e che tutti hanno contribuito a soddisfare.
Mamma e papà, davanti ad un desiderio di questo tipo, decidono di contattare il maresciallo della stazione dell’Eur organizzando la sorpresa al piccolino proprio nella mattina del suo compleanno. Tanti baci e tanti auguri poi tutti via da casa, destinazione caserma.
Alessandro arriva alla stazione di viale Asia, dove viene accolto dal comandante. Dopo i saluti è salito a bordo della gazzella dei carabinieri. Poi ha acceso i lampeggianti, ha giocato con la paletta e indossato il berretto con la fiamma e il giubbotto antiproiettile. Insomma, ha testato in prima persona, quali sono gli elementi che rappresentano i tratti distintivi dei carabinieri o, comunque, quelli che li rappresentano nell’immaginario collettivo, compreso quello dei bambini.
I carabinieri si sono fermati a parlare con il bambino, che sembrerebbe avere le idee piuttosto chiare. A loro, infatti, ha raccontato che da grande vorrebbe fare il corazziere. Poi il regalo di compleanno: una bellissima macchinina dei carabinieri.
Una giornata con un compleanno particolare, quindi, che resterà nel cuore di questo bimbo di cinque anni.