Roma piazza Venezia, ecco come sarà la stazione-museo più bella al mondo (VIDEO)

Collegherà Palazzo Venezia, i Fori Imperiali e il Vittoriano e conserverà i resti archeologici rinvenuti durante gli scavi

La stazione Venezia della linea C della metropolitana di Roma sarà un’archeostazione. Un luogo in cui il concetto di mezzo di trasporto si unirà alla storia di Roma e all’archeologia. Realizzata in sotterraneo su 8 livelli ospiterà i resti emersi con gli scavi e punterà a coniugare cultura e innovazione.

Collegherà Palazzo Venezia, i Fori Imperiali e il Vittoriano e conserverà i resti archeologici rinvenuti durante gli scavi

Nel video si può vedere come sarà la nuova stazione Venezia. Lo scorso 22 giugno la posa della prima pietra di questa stazione che rappresenta una grandissima sfida ingegneristica, legata in particolar modo al contesto storico-monumentale in cui si inserisce.

Collegherà Palazzo Venezia, il Vittoriano e l’area archeologica dei Fori imperiali, ciascuno con un suo accesso dedicato. All’interno verranno ricollocati i resti archeologici emersi durante gli scavi, nella loro posizione originale sull’antica via Flaminia.

In base al progetto, entrando dentro questa archeostazione su 8 livelli interrati, si avrà la sensazione di mettere i piedi dentro un museo vero e proprio, accessibile alla cittadinanza e ai milioni di turisti che vi transiteranno.

Tre gli accessi: i lati di Palazzo Venezia e Fori Imperiali saranno dotati di scale mobili e di un corpo ascensore vetrato mentre il lato Vittoriano avrà una scalinata aperta.

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, ciascun piano avrà uno sviluppo planimetrico di 4500 metri quadrati. La stazione avrà una profondità di circa 45 metri mentre i muri perimetrali di contenimento dello scavo arriveranno fino a 85 metri.

Sarà attrezzata con 27 scale mobili.

L’archeostazione

I resti archeologici emersi durante gli scavi (66mila metri cubi) verranno ospitati nel primo livello della stazione Venezia. Le indagini preventive avevano portato alla luce importanti ritrovamenti tra cui si ricordano gli Auditoria di Adriano.

Si tratta di un complesso monumentale eccezionale. Negli Auditoria di Adriano,  infatti, c’erano le grandi aule dove si tenevano le discussioni filosofiche e le letture pubbliche di opere letterarie. Un apposito allestimento ingloberà questo ritrovamento.

Al centro della piazza sono poi emerse le strutture murarie delle antiche tabernae, che saranno ricollocate ed esposte al passaggio dei visitatori. Erano degli edifici commerciali che si affacciavano sull’antica via Flaminia.

Si tratta di un patrimonio che si intende valorizzare grazie alle metodologie di costruzione adottate e ai protocolli di indagine archeologica definiti con la Soprintendenza di Roma.

La linea C

La stazione Venezia fa parte del percorso della Metro C, per la quale sono previste 29 stazioni che vanno dalla periferia est fino a nord-ovest attraversando il centro storico.

22 le stazioni aperte al pubblico, 3 quelle in costruzione – di cui 2 in consegna nel 2024 – mentre 4 sono in fase di progettazione, per arrivare al capolinea Clodio-Mazzini.

In totale sono 26 i km previsti, di cui 17 in sotterraneo e 9 in superficie. Le interconnessioni con le linee esistenti saranno per la Metro A San Giovanni e Ottaviano, per la Metro B  Colosseo e FL1/FL3 – Pigneto.