In manette la coppia di spacciatori: oltre allo stupefacente avevano addosso più di 5mila euro, l'incasso di poche ore di "lavoro" su strada
Hanno passato al setaccio per ore il quadrante sud-est della Capitale tra la via Casilina e la via Tuscolana, i Carabinieri della Compagnia Casilina, che durante il pattugliamento al Quadraro hanno bloccato un’attività di spaccio su strada nel quartiere.
Sono finiti in manette durante un servizio di pattugliamento e controllo che ha portato nelle ultime ore all’identificazione di un centinaio di persone, i due giovani di origini sudamericane accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Si erano posizionati in strada forse confabulando tra loro per cercare di non dare nell’occhio e passare per una qualsiasi coppia di conoscenti che si ferma a conversare sul marciapiede. Mentre addosso pronte per essere cedute ai clienti, avevano bell’e pronta una discreta scelta e varietà di sostanze stupefacenti, già suddivise in dosi.
La permanenza nello stesso punto e gli strani comportamenti dei due soci di quel mini business della droga però, non hanno convinto i militari della Compagnia Casilina, che dopo averli osservati si sono decisi ad identificarli e perquisirli, trovandoli in possesso di un carico di stupefacente e denaro contante.
Occultati addosso i due giovani di 23 e 24 anni, avevano non solo diversi grammi di hashish, ecstasy e ketamina, già suddivisa e chiusa in dosi pronta per lo smercio ma anche una consistente somma di denaro contante. Oltre 5mila ritenuti il provento dell’attività illecita di poche ore di “lavoro”.
Sono le Forze dell’Ordine a segnalare in una maniera comprensibile tutti i possibili effetti legati all’uso anche inconsapevole talvolta dei questa droga MetilenDiossiMetAmina, e cioè uno degli stupefacenti considerati “ricreazionali” più diffusi tra i giovani.
I primi segnali che potrebbero non essere associati alle pasticche, c’è un senso di malumore, e la più grave forma di comportamento paranoide, isolamento, inappetenza e cambiamenti repentini di umore.
E’ facile riconoscerla perché viene solitamente venduta sotto forma di compresse colorate, anche con nomi e disegni originali impressi sulla superficie, come ad esempio cuoricini o delfini o mezzelune, che le contraddistinguono sul mercato indicandone anche i differenti effetti tra cui ipertensione, accelerazione del battito cardiaco, dilatazione delle pupille, temporaneo incremento dell’energia dell’individuo e riduzione dell’appetito.
L’ecstasy è un’anfetamina che ha pure effetti allucinogeni e pertanto risulta estremamente pericolosa anche per i gravi disturbi dello stato di vigilanza che provoca e che molto spesso è responsabile della drammatica serie di incidenti stradali che si verificano nelle ore notturne.