Ha una durata di appena quattro mesi ma entra nel vivo della sua organizzazione proprio a gennaio 2024 la mostra “Macchine del Tempo – il viaggio nell’universo comincia da te” al Palazzo delle Esposizioni di Roma, con appuntamenti, incontri ma anche spettacoli dedicati alla scienza, pensati per renderla più vicina ai giovani, perlomeno nel suo modo di presentarsi. In programma eventi aperitivo sull’astronomia e l’astrofisica mondiale.
La Capitale celebra lo spettacolo della scienza: la mostra sull’astronomia e l’astrofisica italiana raccontata con eventi e percorsi immersivi
L’Istituto Nazionale di Astrofisica entra in un Museo per raccontarsi al pubblico e spiegare la sua principale mission in qualità di ente di ricerca italiano per lo studio dell’Universo.
L’occasione è data dalla mostra temporanea “Macchine del Tempo”, che eccezion fatta per il lunedì, in tutti gli altri giorni della settimana dalle 10,00 alle 20,00, consentirà ad appassionati e curiosi, tra cui piccoli aspiranti a diventare i prossimi e le prossime Margherita Hack, di avere non solo una visione completa dei progressi nell’astronomia e nell’astrofisica in tanti secoli di studi più o meno accettati, ma anche di venire a contatto con gli addetti ai lavori, e cioè con i nomi illustri della ricerca scientifica mondiale.
Per fare questo, un allestimento straordinario è stato pensato per rendere il tutto “comprensibile” ai più, grazie ad immagini, suoni e parole, che con un’estrema cura e approccio inclusivo, consentiranno se non di capire appieno, quantomeno di collegare le varie scoperte attraverso un percorso temporale, per fotografare il passato e il presente e proiettarsi nel futuro.
Il gioco poi, ormai divenuto la chiave per comprendere le nuove scoperte in un’ottica immersiva, è anche qui il punto di forza utilizzato per captare ancora di più l’attenzione del giovane pubblico, oggi abituato a ritmi rapidi e un’altrettanto rapida facilità alla perdita di concentrazione.
Insomma entrare a Palazzo delle Esposizioni oggi per visitare macchine del tempo, significa vivere la scienza in una maniera mai concepita in passato, con l’abbattimento delle distanze tra chi è un dottore della conoscenza e chi vuole comprenderla per viverla da semplice appassionato.
Il programma degli eventi da gennaio a marzo 2024
Con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla scienza poi un ricco programma di aventi con un alto livello di coinvolgimento è stato organizzato fino alla data conclusiva dell’iniziativa, il 24 marzo 2024.
Si tratta di spettacoli che affronteranno tematiche estremamente complesse con la formula dell’aperitivo scientifico, con partenza il prossimo 10 gennaio. In quella data verrà trattato “L’universo estremo”; mentre il 12 gennaio l’argomento è “The Science Experience”; il 24 gennaio “Schiere di Telescopi”, e il 31 gennaio “Asteroidi e comete”.
Nel mese di febbraio e marzo invece, il primo appuntamento sarà l’11 febbraio con l’evento “Stemmano ponno esse donne o ponno esse scienziate”, il 21 febbraio con “Le radici storiche dell’astrofisica italiana”, il 28 febbraio “Euclid – La macchina per ricostruire la storia dell’Universo”; il 7 marzo coSmic – L’arte di risolvere la complessità coSmica in comica, e il 21 dello stesso mese “Poetry for the sky”.
Tutti gli eventi andranno prenotati e si potrà farlo a partire dal lunedì precedente all’evento sul sito del Palazzo della Esposizioni e la pagina dedicata a questa grande mostra, dove l’attrazione saranno soprattutto loro: Le Macchine del tempo, e cioè tutti i grandi telescopi e le infrastrutture invenzione degli scienziati italiani e le ricerche condotte negli osservatori INAF.
Foto e video di Marco Simoni
