Fiumicino, continua l’assalto ai Duty Free nel viavai dei turisti atterrati nella capitale

Duty Free bersagliati da tentativi di furto presso lo scalo internazionale Leonardo da Vinci

Non c’è tregua per gli esercizi commerciali dell’area extra doganale Duty Free dell’aeroporto internazionale di Fiumicino dove, nel viavai di arrivi da parte dei numerosissimi turisti atterrati nella capitale, i soliti furbetti si scatenano per rubare gli articoli di lusso più ricercati e venduti a costi convenienti proprio per il fatto di essere esenti dalle tasse.

Duty Free bersagliati da tentativi di furto presso lo scalo internazionale Leonardo da Vinci

I Carabinieri della Stazione Aeroporto del Leonardo da Vinci hanno, infatti denunciato, nel corso dell’attività di presidio all’aerostazione anche all’interno dell’area dove si trovano i Duty Free, sette viaggiatori che in attesa di imbarcarsi per i rispettivi voli hanno cercato di superare le casse senza pagare diverse confezioni di profumi e prodotti di cosmetica.

I presunti saccheggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza mentre tentavano di allontanarsi dopo aver occultato la refurtiva e sono stati successivamente fermati dai carabinieri che hanno recuperato oggetti per un valore complessivo di circa 2mila euro che sono stati restituiti agli esercenti derubati.

Giro di vite anche nei confronti dei numerosi conducenti di veicoli non autorizzati all’esercizio dell’attività di trasporto persone presso lo scalo di Fiumicino mentre tentavano di adescare clientela tra i turisti in coda agli stalli dove operano i taxi muniti di licenza.

I carabinieri hanno, in particolare, denunciato alla procura della Repubblica un 46enne residente a Fiumicino che stazionava all’esterno dell’area situata di fronte al Terminal 3 nella zona degli arrivi dove continuava a cercare di procacciarsi clientela nonostante fosse stato già destinatario della cosiddetta misura del “Daspo Willy”, provvedimento di prevenzione personale di competenza del questore che comporta il divieto di accesso alle aree in cui è stato commesso un determinato illecito e la cui disciplina è stata per l’appunto potenziata nel mese di dicembre del 2020 dopo i fatti che seguirono all’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro assassinato nella cittadina di Colleferro.

I carabinieri della locale stazione hanno sanzionato con una multa complessiva di 8.200 euro altri tre operatori, un tassista e due conduttori di veicoli adibiti al noleggio con conducente dopo essere stati sorpresi a svolgere l’attività illecita di trasporto di fronte ai Terminal 1 e 3. A carico degli stessi è stato notificato anche un ordine di allontanamento dall’area per la durata di 48 ore.