Si contano i feriti ed anche un decesso per i “botti” e i colpi di pistola esplosi a Capodanno in Italia per festeggiare il 2024. Tra i casi più gravi tre per proiettili vaganti.
Nella notte di Capodanno più feriti gravi in Italia: una 45enne muore centrata alla testa da un proiettile vagante
Ad Afragola una donna di 45 anni è stata ferita alla testa da un proiettile vagante mentre guardava i fuochi di artificio. E’ morta qualche ora dopo.
Si trovava in un’abitazione quando è stata colpita. La morte all’ospedale Cardarelli di Napoli dove i medici non hanno potuto fare nulla.
I carabinieri della compagnia Vomero sono intervenuti nel nosocomio 10 minuti dopo l’una del primo gennaio, allertati dal 112.
Un’altra 47enne, invece, è stata raggiunta da un proiettile vagante all’addome a Forcella, nel cuore del centro storico di Napoli. La donna era al balcone per assistere allo spettacolo pirotecnico dei fuochi d’artificio di Capodanno quando una pallottola l’ha centrata al fianco.
E’ stata ricoverata all’ospedale Pellegrini in codice rosso. Gli investigatori della locale Squadra Mobile stanno accertando se chi ha fatto fuoco si trovasse in strada o fosse affacciato al balcone o alla finestra di un’abitazione. Le condizioni della donna sono gravi, ma non disperate.
Il bimbo ferito all’occhio
L’incidente segue di alcune ore quello che ha coinvolto un bambino di 11 anni ad Alfano, in provincia di Salerno. Il piccolo stava maneggiando un petardo, che gli è esploso in faccia.
Immediati i soccorsi e la corsa all’ospedale: i medici gli hanno riscontrato un grave trauma all’occhio, la cui funzionalità sarebbe stata definitivamente compromessa.
Ventiseienne in fin di vita
A Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, durante la notte di San Silvestro, al rione Iacp un uomo di 26 anni è stato colpito alla tempia da un colpo d’arma da fuoco e trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Caserta. Le indagini sono in corso per accertare le cause.
