Foto di repertorio
Finisce in tragedia una lite a colpi di coltello scoppiata vicino all’ospedale San Sebastiano
Pomeriggio di sangue a Frascati dove intorno alle ore 16.30 di questo pomeriggio, venerdì 30 dicembre, nei pressi del parcheggio pubblico di via San Francesco D’Assisi due uomini, un cittadino italiano e uno tunisino sono stati aggrediti a colpi di coltello da una terza persona.
Ad avere la peggio è stato l’uomo di origini africane, di età compresa tra 45 e 50 anni che, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 allertati da una chiamata al numero di emergenza da alcune persone che avevano udito prima le urla e quindi assistito alla drammatica scena, è spirato intorno alle ore 18.00 presso il pronto soccorso dell’ospedale San Sebastiano a due passi dal centro della cittadina dei castelli romani. Ferito in modo lieve e medicato sul posto, invece, l’italiano coinvolto nel fatto.
Ad attaccare all’arma bianca la coppia è stato un giovane di 33 anni proveniente dalla Romania che è stato individuato dai carabinieri della Compagnia di Frascati grazie ad alcune testimonianze raccolte sul posto. Il presunto accoltellatore è stato infatti arrestato su via Tuscolana mentre cercava di raggiungere la capitale per perdersi nel trambusto della metropoli.
L’uomo, gravemente indiziato del reato di omicidio volontario, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini per risalire al movente dell’aggressione di cui non si conoscono le ragioni sono tuttora in corso.
Non si può tuttavia escludere che il fatto abbia tratto origine dalla situazione di degrado in cui versano alcuni senza fissa dimora nei confronti della presenza dei quali diversi cittadini di Frascati avevano più volte organizzato dei sit-in per sollecitare l’amministrazione locale a prendere provvedimenti utili a mettere in sicurezza l’area urbana. Non si tratta di un problema locale ma di un’emergenza diffusa anche ad altre località della regione e in particolare del Lido di Ostia preso d’assalto nell’estate scorsa da diverse tendopoli allestite da persone allo sbando.