Rubavano profumi al duty free dell'aeroporto, sanzionati anche 10 autisti perché procacciavano clienti oltre gli stalli
Sono stati sorpresi mentre tentavano di superare le casse dei duty free senza pagare: diciannove viaggiatori sono stati denunciati dai carabinieri della stazione Aeroporto di Fiumicino a cavallo delle festività natalizie. Dieci autisti, invece, sono stati sanzionati perché procacciavano clienti oltre gli stalli.
Numeri che riguardano le operazioni dei militari avvenute negli ultimi giorni e che si vanno ad aggiungere a migliaia di controlli volti al contrasto delle situazioni di illegalità all’interno dello scalo, il cui bilancio è stato reso noto oggi, sabato 30 dicembre.
I diciannove viaggiatori sono stati fermati dai carabinieri durante interventi diversi, tutti avvenuti nei pressi dei duty free che si trovano al Terminal 1. Si tratta di passeggeri che, in attesa dei rispettivi voli, hanno pensato di far visita ai negozi all’interno del Leonardo da Vinci, prendendo prodotti senza pagarli. In particolare, a finire nel mirino di queste persone, sono sempre le profumerie.
I viaggiatori, dopo aver preso confezioni di profumi e prodotti di cosmetica, hanno tentato di superare le casse senza pagare ma sono stati notati dagli addetti alla vigilanza che hanno chiamato i carabinieri. La refurtiva, per un valore di circa 4.800 euro, è stata recuperata e riconsegnata ai responsabili dei negozi.
I passeggeri, invece, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto.
Dieci autisti sono stati inoltre sorpresi al “Terminal 3 – Arrivi” a procacciarsi clienti fuori dagli stalli e, quindi, senza regolare autorizzazione. Per uno di loro, risultato recidivo, è scattato l’allontanamento per 48 ore, oltre ad una sanzione amministrativa di 100 euro.
Al termine dell’operazione, in totale, sono state elevate sanzioni amministrative per 22mila euro.
Con la fine del 2023 è arrivato anche il bilancio delle attività portate a termine dai carabinieri dell’aeroporto di Fiumicino contro le situazioni di illegalità e abusivismo.
In totale sono stati 1300 i controlli che hanno interessato gli operatori del settore del trasporto pubblico non di linea mentre 300 sono le sanzioni amministrative contestate per violazioni all’ordinanza Enac 10/2017 per un importo complessivo di circa 620mila euro.
L’attività dei carabinieri ha anche portato a 120 ordini di allontanamento per 48 ore dall’Aeroporto mentre le sanzioni amministrative scaturite sono pari a 12mila euro.
100 contravvenzioni al Codice della strada per violazioni di norme specifiche per un totale di 20mila euro mentre 3 operatori del settore sono stati denunciati in stato di libertà per indebita percezione del reddito di cittadinanza.
I numeri si riferiscono al bilancio agli ultimi due anni di attività. Nove abusivi sono stati invece colpiti dal “Daspo Willy” e non potranno avvicinarsi all’Aeroporto: 6 autisti per 8 mesi e 3 per 12 mesi.
Il contrasto all’abusivismo in questo settore, molto probabilmente, potrebbe aver determinato l’incremento del numero delle corse dei taxi, con un +43,2% rispetto all’anno 2019, di riferimento poiché “ante Covid”.