L'attacco ha colpito anche i nuovi servizi previsti dallo sportello Unico per l'Edilizia, oltre all'albo pretorio, causando rallentamenti nell'evasione delle pratiche
Non solo l’albo pretorio ma anche altri servizi online sono stati intaccati dall’attacco hacker con cui, dalla prima settimana di dicembre, sta facendo i conti la Pubblica Amministrazione. Il Comune di Cerveteri, nella mattinata di oggi mercoledì 27 dicembre, ha comunicato agli utenti che il portale dello Sportello Unico per l’Edilizia (S.U.E.) è out e che, in via eccezionale, le pratiche possono essere presentate in modalità diversa.
L’attacco informatico con cui sta facendo i conti da qualche settimana la Pubblica Amministrazione continua, quindi, a fare danni.
A Cerveteri era “saltato” l’Albo pretorio, esattamente come era accaduto ad esempio al Comune di Fiumicino. Oggi è stata comunicata una nuova modalità di presentazione delle pratiche edilizie in quanto il portale dello Sportello Unico per l’Edilizia, utilizzato per la presentazione telematica delle istanze, ha subito un disservizio a seguito dell’attacco hacker.
I servizi online sono stati, quindi, interrotti. L’Amministrazione ha avviato una modalità temporanea di presentazione delle pratiche edilizie.
“Questa situazione straordinaria – dichiara l’assessore alla Pianificazione territoriale, urbanistica e rurale, Riccardo Ferri – ha impattato sul normale svolgimento delle attività legate alla presentazione telematica delle istanze edilizie. In risposta a questa contingenza, e nell’ottica di garantire il proseguimento delle attività amministrative, abbiamo deciso di adottare misure eccezionali; le istanze relative al S.U.E, verranno accettate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) – comunecerveteri@pec.it- finché persisteranno problematiche al sistema informatico”.
Lo sportello era stato istituito alla fine di settembre con una delibera di Giunta e, dallo scorso 16 novembre, rappresentava l’unico canale qualificato per l’accettazione delle istanze edilizie. Nemmeno un mese dopo l’attacco hacker lo ha mandato fuori uso.
Per facilitare la rapidità del procedimento, e il suo riallineamento quando sarà risolto il problema, è importante che l’utente che ha già avviato la pratica attraverso il portale fornisca l’indicazione del protocollo e dei riferimenti già acquisiti tramite SUE per la stessa pratica.
I tempi di evasione delle pratiche, in ogni caso, potrebbero allungarsi rispetto a quelli stabiliti dalla normativa vigente.