Chiuso locale alle porte di Roma: le risse nel covo di pregiudicati erano l’incubo dei residenti

Risse e spacciatori nel locale: titolare del bar messo alle strette con una sospensione della licenza

Da settimane quel bar era diventato l’incubo dei residenti di Mentana per i continui episodi di liti e risse serali, che avevano richiesto sistematicamente l’intervento delle forze dell’ordine per essere sedate. Oggi il titolare del bar è stato messo alle strette con una sospensione della licenza.

Risse e spacciatori nel locale: titolare del bar messo alle strette con una sospensione della licenza

Caos e scoppi improvvisi di urla con scontri che in un attimo diventavano risse, sono alcune delle motivazioni che hanno portato oggi i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, a notificare al titolare la chiusura dell’esercizio.

Il locale raggiunto dal duro provvedimento è un bar di Mentana, Comune di poco più di 22mila abitanti della città metropolitana di Roma Capitale, la cui tranquillità era stata turbata negli ultimi tempi da una serie di disordini e presenze criminali, che avevano preso l’esercizio commerciale come punto di riferimento.

Nelle scorse settimane, i diversi controlli dei militari si erano concentrati in quel locale come una calamita, per rilevare in modo sistematico episodi di disturbo della quiete pubblica.

Tutti segnalati dalla cittadinanza che si era vista costretta a tenersi alla larga da quel punto di ritrovo, dove invece si era ormai accertata la presenza all’interno del locale di persone pregiudicate, alcuni dei quali per reati in materia di sostanze stupefacenti.

Un business il cui probabile e temibile ampliamento, stava per fagocitare suo malgrado anche l’attività di servizio pubblico con l’unica soluzione arrivata per fare tabula rasa per un po’ si un provvedimento emesso da Questore, di sospensione della licenza, ex art. 100 T.U.L.P.S., con conseguente chiusura dell’attività.