E’ di 17 milioni di euro di valuta la somma di denaro occultata e rinvenuta dall’Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza del Lazio nei primi undici mesi dell’anno, negli scali aeroportuali di Roma e presso il Porto di Civitavecchia, grazie ai fitti controlli che hanno accertato oltre 1100 violazioni in materia di movimentazione transfrontaliera di denaro contante.
Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza passano al setaccio Aeroporti di Roma e Porto di Civitavecchia: denaro non dichiarato scoperto anche tra le pieghe delle coperte
C’è perfino il sequestro di 200mila euro di denaro contante nascosto tra le pieghe delle coperte, negli oltre 900 casi documentati nelle recenti operazioni di controllo effettuate all’aeroporto di Fiumicino “Leonardo da Vinci” dalla Guardia di Finanza.
Una sequela di violazioni, intercettate che hanno consentito di scoprire denaro per oltre 12,3 milioni di euro e sequestrare una somme superiore 650mila euro, che stava entrando illecitamente nel paese.
Un’azione di setaccio che è stata messa in atto in questi mesi anche all’interno del Porto di Civitavecchia, permettendo di eseguire con successo sei interventi e bloccare l’accesso di valuta per circa i,5 milioni di euro e il sequestro somme di più di 700mila euro.
Un’azione di controllo costantemente eseguita anche sulle movimentazioni di denaro nello scalo aeroportuale internazionale “G.B. Pastine” di Ciampino dove, nei primi undici mesi dell’anno, sono state oltre 200 le violazioni, individuate sulle movimentazioni di denaro contante per oltre 3,4 milioni di euro con il sequestro di oltre 140mila euro.