Negozi affollati per lo shopping di Natale e ladri pronti ad entrare in azione approfittando delle tante persone che vanno a caccia dell’ultimo regalo. E così è stato anche in queste ore. Stavolta, però, ai malviventi è andata male.
I malintenzionati colpiscono approfittando delle folle per strada e nei negozi per mettere a segno il furto
Sono diverse le persone arrestate dai carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante con il supporto dei militari del Gruppo di Roma, e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria. I militari erano impegnati in un servizio ad alto impatto nel quartiere Esquilino e nelle zone limitrofe, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati in genere.
In totale sono state identificate 110 persone, controllati 45 veicoli ed elevate 8 sanzioni ai sensi del codice della strada.
I militari hanno bloccato e poi arrestato una donna che aveva messo a segno un furto in un negozio di via Gioberti, in pieno centro a Roma. Si tratta di una cittadina di nazionalità georgiana, di 37 anni, che dovrà rispondere di furto aggravato.
Quello dei furti nei negozi è un problema che, in diverse città italiane, sta avendo una forte crescita andando a pesare sull’economia delle varie attività commerciali. Nel periodo natalizio, con l’incremento delle persone in circolazione, diventa purtroppo più facile l’azione dei malintenzionati.
Un altro arresto dei carabinieri di piazza Dante, avvenuto nelle ultime ore, è quello di via Principe Amedeo, dove è stato bloccato un giovane marocchino di 18 anni, accusato di borseggio.
Nell’ambito dei controlli i militari hanno arrestato una 33enne di nazionalità romena, già sottoposta alla misura dell’obbligo di firma. E’ stata fermata per un controllo in piazza Pepe e poi arrestata per violenza, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale. La donna si è inoltre rifiutata di fornire le proprie generalità.
Per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato arrestato un ventiquattrenne egiziano. I carabinieri lo hanno sorpreso mentre cedeva una dose di hashish in cambio di 10 euro. L’acquirente è stato identificato e segnalato al Prefetto.
Gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
