Sarà una mattinata di passione quella che attende domattina, venerdì 21 dicembre, viaggiatori e conducenti di veicoli che transiteranno nel centro storico di Roma. Tra le ore 9.30 e le ore 13.00 è infatti in programma il passaggio del corteo di manifestanti che parteciperanno alla giornata interregionale di protesta proclamata nei settori del commercio, del turismo e della ristorazione.
Attesi moltissimi lavoratori per il corteo organizzato in parallelo ad altre metropoli italiane
Il corteo partirà da Piazza dell’Esquilino, percorrerà via Cavour e raggiungerà largo Corrado Ricci provocando deviazioni e rallentamenti delle seguenti linee Atac: 16-51-70-71-75-85-87-117-118-360-590-649 e 714.
La manifestazione indetta dai sindacati confederali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs avverrà in parallelo a quelle in programma alla stessa ora a Milano, Napoli, Palermo, Cagliari e Firenze. Le rivendicazioni alla base delle varie proteste sono funzionali al rinnovo dei contratti nazionali del commercio, turismo e ristorazione che solo in Toscana contano oltre 500mila lavoratori. Si tratta di addetti agli alberghi, commercio, ma anche dei servizi del terziario di riferimento.
Anche a Roma sono, pertanto, attese moltissime persone che raggiungeranno la capitale in treno, pullman o con mezzi propri per aggregarsi al corteo. E’ quindi possibile che le agitazioni possano avere ripercussioni anche sul regolare funzionamento di supermercati, ristoranti e mense come quelle scolastiche proprio nell’ultimo giorno di attività prima della lunga pausa legata alle festività natalizie.
I dieci contratti nazionali non rinnovati sono, in particolare, quelli del terziario, della distribuzione moderna organizzata e della distribuzione cooperativa, oltre che quelli vigenti per i dipendenti di alberghi, pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, mense ospedaliere e scolastiche, autogrill, agenzie di viaggio e aziende termali. Settori diversi ma in parte accomunati dalla sussistenza di un precariato molto diffuso connesso a contratti in grande maggioranza stagionali e a termine con retribuzioni che arrivano in media a circa 700 euro mensili lordi e in cui trovano occupazione le donne che rappresentano circa il 70% della forza lavoro.
Per aggiornamenti in tempo reale sul traffico e ricevere ulteriori informazioni vi riordiamo il nostro servizio in collaborazione con Astral in questa pagina.