Droga di Natale sequestrata a Roma nord: nella barberia lavoratore minorenne in nero

Maxi controlli anti spaccio nelle case Ater e nei negozi a nord della Capitale: tre in manette con circa 50 dosi di cocaina e un caso di sfruttamento minorile

Nuovo blitz dei Carabinieri a Roma nord nelle ultime ore per scovare le attività di spaccio di stupefacenti della cosiddetta “droga di Natale” che circola durante le feste.

I controlli a sorpresa hanno portato allo scoperto il giro di tre spacciatori e di un quarto uomo trovato in possesso di hashish all’interno di una casa ATER occupata abusivamente. Nell’attività di controllo delle attività commerciali, maxi multa da migliaia di euro al titolare di una barberia che teneva a “bottega” un minorenne.

Maxi controlli anti spaccio nelle case Ater e nei negozi a nord della Capitale: tre in manette con circa 50 dosi di cocaina e un caso di sfruttamento minorile

Nuovi arresti per la “droga di Natale” a nord di Roma nell’area del quartiere San Basilio dove un’operazione messa in atti dai militari con i nuclei N.A.S., del N.I.L. di Roma e l’Unità cinofila di Santa Maria di Galeria, ha portato all’arresto di tre soggetti coinvolti nel business dello spaccio.

Circa cinquanta le dosi di cocaina sequestrate dai Carabinieri ad una coppia di italiani, un uomo ed una donna di 48 e 47 anni e un sudamericano 56enne, tutti in possesso anche di un discreto quantitativo di denaro, probabile provento dello spaccio già avviato in zona prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine.

Sono stati sempre i militari nell’ambito della stessa attività di controllo anti spaccio effettuata anche nelle case ATER a scoprire e denunciare un 28enne  per occupazione senza titolo e abuso edilizio di un alloggio di Via Corinaldo, dove aveva avviato con nonchalance, delle modifiche interne e una successiva ristrutturazione. Nell’abitazione del 28enne erano peraltro occultati alcuni grammi di hashish.

Lavoratore minorenne messo a fare barba e capelli in nero

Nella zona passata al setaccio, non l’hanno scampata nemmeno sette esercizi commerciali segnalati e in seguito ispezionati dai militari, che in particolare in una barberia hanno trovato il classico ragazzo di bottega, vecchia usanza di un’Italia anni ’60, che di romantico rispetto a quell’immagine aveva ben poco.

Al lavoratore nemmeno maggiorenne non era stato fatto nemmeno un contratto da stagista, con il risultato di una mega multa da più di 6mila euro per il titolare a cui peraltro erano già state notificate anche altre violazioni in materia di lavoro.