Roma, scoperto arsenale in una camera d’albergo: denunciata la coppia che la occupava

Blitz in una camera d'albergo del quadrante est della Capitale: coppia trovata in possesso di un piccolo arsenale abusivo di proiettili e coltelli a serramanico

Nella foto coltelli non riferiti ai fatti

E’ scattata la denuncia a piede libero per la coppia che era alloggiata in una camera d’albergo nella zona dell’Appio Claudio, con un arsenale di coltelli e proiettili insieme ad un quantitativo di sostanze stupefacenti.

Sono stati i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina ad intercettare i due italiani che nella loro auto avevano altri oggetti collegati ad un presunto business dello spaccio con pochi grammi di hashish. Più sospetta però è apparsa la detenzione abusiva di una sessantina di oggetti tra armi e proiettili non denunciati.

Blitz in una camera d’albergo del quadrante est della Capitale: coppia trovata in possesso di un piccolo arsenale abusivo di proiettili e coltelli a serramanico

E’ nella zona est della Capitale che i controlli effettuati dai militari della Compagnia dei Carabinieri Roma Casilina ha portato allo scoperto l’attività sospetta di una coppia di italiani di 28 e 49 anni, che si trovavano all’interno di una struttura alberghiera nel quartiere Appio Claudio.

I due avevano preso una camera, all’interno della quale però non erano “soli”. Ben nascosti alla vista dei dipendenti della struttura ricettiva e del personale delle pulizie infatti, tra i bagagli degli occupanti c’era il kit per il confezionamento di stupefacenti, con bilancini di precisione e un certo quantitativo di hashish sufficiente a produrre almeno una sessantina di spinelli, ma soprattutto armi ed oggetti atti ad offendere detenuti illegalmente.

Quando i due sono stati raggiunti forse grazie ad una soffiata, l’esito del controllo inaspettato da parte dei due presunti spacciatori, è stato più che proficuo per poter sequestrare oltre ad una ventina di grammi di stupefacente una confezione contenente 50 proiettili e ben 6 coltelli a serramanico d oltre 20 centimetri.

Quando i militari hanno finito con la camera poi sono passati all’automobile dei due parcheggiata nei pressi della struttura, dove avevano lasciato altro materiale simile.

Per la coppia di presunti spacciatori sarebbero subito risultati precedenti e una posizione precaria che da tempo li vedeva anche disoccupati. Dopo la sanzione amministrativa per possesso di sostanza stupefacente e la segnalazione alla Prefettura di Roma, i due sono stati denunciati a piede libero per il possesso abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, che resta un mistero da chiarire con le indagini.