L'operazione ha portato al ritrovamento di diversi cani, poi recuperati dagli operatori e trasferiti al canile di Muratella
Un blitz di Polizia di Stato, Polizia Locale di Roma Capitale e del Nucleo operativo reati sugli animali e l’Ambiente della Guardia Zoofila Ambientale N.O.R.S.A.A., ha portato al sequestro di diversi animali in una proprietà privata del Comune di Fiumicino.
Il provvedimento ha fatto scattare l’operazione all’alba di ieri mattina, lunedì 18 dicembre, su delega della Procura della Repubblica di Roma.
Gli animali vivevano in pessime condizioni igienico-sanitarie. Una volta effettuato l’accesso e notificati gli atti, spiegano le guardie zoofile, si è proceduto con la perquisizione dei luoghi.
“L’area piena di materiali di risulta e di rifiuti giudicati dubbi era un coacervo di accumulo indefinito di qualsiasi oggetto dei più disparati –scrivono le guardie ambientali – Mentre le forze di Polizia attuavano i provvedimenti emessi dal Sostituto Procuratore, i nostri operatori verificavano grazie alla presenza del nostro veterinario, il dottor Recine, lo stato di salute e di detenzione di alcuni cani che durante le operazioni sono diventati diversi. I cani di varie razze, chihuahua, bulldog, cane corso, spitz di Pomerania , pastore tedesco, meticci tra cui 3 cavalli erano tutti immersi nella sporcizia più assoluta con notevole difficoltà di intervento visto i luoghi”.
Gli addetti della Norsaa hanno sequestrato 36 cani e tre cavalli mentre la Polizia ha posto sotto sequestro l’area e messi i sigilli all’abitazione.
I cani sono stati poi trasferiti al canile municipale di Muratella mentre un maremmano, risultato più aggressivo, è stato sedato.