Balconi e vetrine a festa partecipano alla II edizione del concorso promosso dalla Pro Loco: l'iniziativa nel calendario degli eventi natalizi di Pomezia
Arriva come un dono inaspettato per mettere alla prova creatività e spirito natalizio, l’iniziativa “Addobba il tuo balcone o la tua vetrina e vinci”. Il concorso che appartiene alla memoria del territorio comunale, ritorna dopo anni ad essere riproposto ai cittadini. In palio per quanti si cimenteranno nell’impresa creativa, ben sei premi in buoni acquisto.
Ci sono ben 1800 euro complessivi di buoni acquisto nelle farmacie comunali, per quanti risulteranno vincitori di uno dei sei premi messi in palio tra balconi e vetrine risultati a giudizio insindacabile di una commissione, i più bravi allestitori di addobbi natalizi di Pomezia e dintorni, realizzati con la generosità di qualcosa di bello da condividere con tutta la cittadinanza.
L’iniziativa tornata in auge dopo diversi anni di assenza, è intitolata “Addobba il tuo balcone o la tua vetrina e vinci”, alla quale ci si potrà iscrivere fino alla mezzanotte del 20 dicembre 2023.
Tra presepi e fontane colorate di luci, quello che si potrà creare non ha limiti nella fantasia. Si potrà disegnare con le luminarie la Natività, con i personaggi della Sacra Famiglia che guardano la città dalla ringhiera di un terrazzo, o comporre una stella cometa con tanto di scia dinamica, o, ancora. creare i classici straordinari presepi in movimento all’interno delle vetrine, spostando nelle retrovie dei negozi gli articoli da vendere per lasciare il posto che merita alla narrazione della nascita di Gesù.
I primi tre balconi e le prime tre vetrine classificate saranno selezionati il 6 gennaio 2024 giorno dell’Epifania, ma intanto l’iscrizione al concorso completamente gratuita concede ancora tre giorni di tempo per mettersi all’opera.
Per aderire si potrà inviare esclusivamente una e-mail all’indirizzo di posta info@prolococittadipomezia.com indicando nell’oggetto: Concorso Balconi di Natale 2023, oppure Concorso Vetrine di Natale 2023 a seconda della categoria a cui si intende partecipare. Nella mail naturalmente bisognerà allegare le foto fino ad un massimo di tre, con prospettive differenti dello stesso balcone o della stessa vetrina che partecipa alla competizione.
In attesa della Befana e della premiazione per le vetrine e i balconi più belli, il Natale del Comune di Pomezia è ricco di iniziative tra concerti e spettacoli in strada.
Proprio oggi domenica il primo show da segnalare è “Ti sistemo per le feste”, organizzato dall’Associazione nazionale operatori del benessere in piazza Indipendenza dove hair stylist, make-up artist saranno a disposizione delle persone fragili e con disabilità per un trucco e parrucco natalizi.
Una straordinaria iniziativa su red carpet che il 23 dicembre lascerà tutta la piazza Indipendenza libera per il passaggio dello spettacolo di trampolieri, e il 27 dicembre alla calata dalla torre civica di Babbo Natale con il suo sacco di regali.
In questo spazio di vita cittadina è poi previsto l’immancabile show di capodanno il 31 dicembre, che partirà già dalla mattina con burattini e bolle di sapone per i più piccini, e dalle 22,00 con lo spettacolo sul palco “Ci siamo quasi… 2024” con i Carta Bianca, per il conto alla rovescia e i fuochi artificiali.
Spazio alla musica invece da stasera alle 19,00 con cil concerto alla Parrocchia di San benedetto Abate con il Coro della Città di pomezia e l’Orchestra d’archi, mentre il 22 dicembre alle 17,30 l’appuntamento con un altro Concerto di Natale sarà al Museo Città di Pomezia.
Nel giorno dell’Epifania e della premiazione del concorso per i balconi e le vetrine più belle, un’invasione di nonnine arriverà nelle piazza comunali. A piazza Aldo Moro a Torvaianica con Nonna Lavinia, poi a piazza Ungheria e infine a piazza Indipendenza, con la discesa della vecchina dalla torre civica.
Mentre sarà il museo di Pratica di Mare ad accogliere sempre il giorno della Befana alle 10,30, l’iniziativa “I balocchi della Befana” che raccoglie giocattoli da donare ai bambini delle famiglie disagiate.