Quelle fiamme per le strade di Bracciano lo scorso 6 novembre avevano scatenato il panico tra i residenti allertati prima da uno scoppio e poi dal forte odore di fumo tossico del rogo, esploso all’improvviso e a rischio di estendersi rapidamente nel centro cittadino.
Per individuare il responsabile di quell’incendio di sicura origine dolosa si erano immediatamente attivate le indagini dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano.
Panico nella cittadina alle porte della Capitale per l’incendio in pieno centro: le telecamere individuano i movimenti del piromane, è un 59enne del posto
Ed è stato necessario oltre un mese di attività di indagine a tutto tondo supportate dalla visione di diverse immagini catturate dalle telecamere di videosorvegliamza, per cristallizzare, se non il volto, almeno la figura dell’uomo che è stato arrestato in queste ore dai militari della Compagnia di Bracciano, perché gravemente indiziato di aver dato fuoco a diverse auto nel centro della cittadina di Bracciano.
L’evento incendiario, aveva fatto fin da subito sospettare l’intenzione dolosa del gesto, che aveva scatenato il pericoloso rogo il 6 novembre scorso in alcune strade della cittadina, mettendo in pericolo attività commerciali e abitazioni.
L’uomo è gravemente accusato di aver innescato le fiamme dando fuoco ad alcune auto in sosta, provocando le esplosioni che senza l’intervento delle squadre dei vigili del Fuoco avrebbero potuto comportare il peggio.
All’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, che sono riuscita a ricostruire gli spostamenti del piromane prima e dopo gli eventi incendiari a finire in manette è stato un uomo di 59 anni originario del posto, che ora dovrà rispondere dei gravi indizi di colpevolezza.
L’uomo è stato arrestato in queste ore in esecuzione di un’ordinanza che ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. Fino a un definitivo accertamento di colpevolezza, resta presunto innocente.
