Meteo, allerta gialla su Roma: il sindaco chiude i cimiteri

Roma, con l'allerta meteo per vento di burrasca e temporali arriva la nuova ordinanza del sindaco: chiusi i cimiteri e limitata la circolazione in alcune strade a rischio

nella foto l'ingrasso del Cimitero monumentale del Verano - foto archivio

Non abbiamo fatto in tempo a riaprire ville e giardini peraltro organizzati nel weekend con spettacoli e iniziative a tema natalizio, che è già dietro l’angolo una nuova allerta meteo gialle per rischio idrogeologico e temporali.

L’annuncio arriva in queste ore dalla Protezione Civile regionale del Lazio e rispetto all’allerta di ieri nella zona del Lazio meridionale con possibili mareggiate sulle coste del litorale sud, questa volta colpirà la città di Roma, con l’ordinanza del Sindaco Gualtieri arrivata subito dopo, che dispone la chiusura dei cimiteri.

Roma, con l’allerta meteo per vento di burrasca e temporali arriva la nuova ordinanza del sindaco: chiusi i cimiteri e limitata la circolazione in alcune strade a rischio

Il Lazio si prepara ancora una volta agli effetti di un’ondata di maltempo che potrebbe scatenarsi fino alle prossime 36 ore, e già partita fortunatamente sotto tono ieri sera, a seguito dell’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale per rovesci sui settori meridionali.

Oggi arriva però la seconda dose di pioggia che una volta partita potrebbe durare per le successive 36 ore, in tal caso prevedendo come l’ultima drammatica perturbazione, venti forti e burrasca su tutto il territorio regionale, non escludendo la Capitale e il Litorale romano con particolare preoccupazione per l’intensità dei fenomeni sui settori settentrionali, appenninici e costieri.

Sul fronte mareggiate l’ultima pesante esposizione alla forza delle onde si è fatta sentire particolarmente ad Ostia dove il mare ha scavato laddove la barriera degli stabilimenti era stata già abbattuta, rendendo mai così critica la situazione dell’erosione.

Per le ragioni evidenziate già nella serata di ieri dalla Protezione Civile, con un’ordinanza sindacale, Gualtieri ha decretato la necessità di chiusura precauzionale dei Cimiteri “Verano” e “Flaminio”, per le giornate fino alla giornata di sabato 16 dicembre, e comunque fino alla cessazione dell’allerta gialla per vento.

Contemporaneamente alla chiusura di questi due cimiteri, è stata prevista la limitazione della circolazione su alcune strade cittadine, e particolarmente per quella il cui transito e circolazione passa attraverso giardini, parchi, e ville storiche, è stata raccomandata la massima prudenza, che non esclude nei casi di necessità anche la chiusura degli accessi da parte del personale competente.

La protesta davanti ai Cimiteri Verano e Flaminio

In queste ore intanto si scatena la protesta di fiorai, artigiani e tutti i lavoratori per l’imposizione della chiusura per due giorni dei cimiteri dei cimiteri monumentali Verano e Flaminio.

Un’ulteriore disposizione che arriva con l’ordinanza del sindaco Gualtieri a causa del vento. Solidarietà alle categorie e i cittadini arriva in queste ora del capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, che a proposito di questa nuova chiusura precauzionale ha dichiarato:

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Nella foto gli striscioni di protesta di fiorai e marmisti – canaledieci.it

“C’è dietro l’incapacità di un sindaco nemico delle famiglie e delle attività produttive a cui viene impedito di svolgere il proprio mestiere, e che abbandona il patrimonio arboreo nel degrado. Gualtieri non scarichi le responsabilità nascondendosi dietro pezzi di carta che elencano solo divieti e limitazioni a danno di chi a Roma vive e lavora”.