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Ostia, la Regione Lazio mette in sicurezza la spiaggia centrale: al via i lavori

Sono partiti i lavori per il consolidamento della scogliera sommersa parallela alla spiaggia centrale: l’opera difenderà la costa dall’erosione

Sono partiti questa mattina, giovedì 14 dicembre, i lavori per la messa in sicurezza della spiaggia centrale di Ostia. Finanziata dalla Regione Lazio, l’opera ha un costo di 1,6 milioni di euro e riguarda 2700 metri lineari di costa dove, in alcuni punti e sotto attacco di forti mareggiate, il mare minaccia le strutture balneari.

Sono partiti i lavori per il consolidamento della scogliera sommersa parallela alla spiaggia centrale: l’opera difenderà la costa dall’erosione

Dureranno 12 mesi i lavori che hanno come epicentro il cantiere posizionato in piazzale Magellano. L’obiettivo è quello di rilasciare nuovi scogli per restituire la sagoma originaria alla scogliera semisommersa che si trova a circa centro metri dalla linea della spiaggia. Si tratta di un intervento che arriva a 34 anni dai lavori svolti dal Genio civile a difesa della spiaggia compresa tra il Pontile e il Canale dei Pescatori.

Dal 1989 a oggi, lungo questo ampio periodo di tempo, la scogliera originaria si è parzialmente disgregata, disperdendosi sui fondali e riducendo notevolmente la sua funzione di attenuazione della forza dell’onda. L’obiettivo attuale è quello di riposizionare gli scogli e “rifiorire” la scogliera con nuovi massi.

Com’era la spiaggia del Curvone nel 1989 – foto di proprietà esclusiva di canaledieci.it

Il tratto interessato è di 2.700 metri e costo dei lavori è di 1,5989 milioni di euro a carico del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Lazio in seguito degli eventi calamitosi del 29 e 30 ottobre 2018.

Secondo il cronoprogramma la prima fase dei lavori, fino al mese di marzo 2024, riguarderà l’area a destra del cantiere, quindi da piazzale Magellano al Pontile. Successivamente si passerà alla zona di levante con lavori che, verosimilmente, saranno sospesi con la stagione balneare per essere conclusi nell’inverno prossimo.

Facciamo un plauso alla Regione Lazio che ha avviato un cantiere necessario per la messa in sicurezza del litorale – commenta Renato Papagni della Giunta nazionale Federbalneari – Le mareggiate negli ultimi tempi, soprattutto nella zona del Curvone, hanno lambito quasi la spiaggia, mettendo in pericolo le strutture turistico produttive. Nel tempo stesso va evidenziata la validità dell’opera messa in campo dal Genio Civile 34 anni fa come unico metodo in grado di contrastare per un periodo così lungo l’erosione del litorale romano”.