Stazione Termini, stretta dei carabinieri sugli irregolari: 11 tra arrestati e denunciati

Giro di vite nei confronti dei numerosi irregolari che stazionano tra sbandati e senza fissa dimora dello scalo ferroviario

Blitz dei carabinieri nei confronti di numerosi irregolari, con precedenti penali o decreti di espulsione evasi, che stazionano abitualmente nei pressi della Stazione Termini. I militari dell’Arma hanno in particolare identificato 382 persone 11 delle quali sono state oggetto di provvedimenti di varia natura che vanno dall’applicazione di misure cautelari restrittive della libertà personale a denunce trasmesse alla Procura della Repubblica della Capitale.

Giro di vite nei confronti dei numerosi irregolari che stazionano tra sbandati e senza fissa dimora dello scalo ferroviario

Le operazioni di controllo anti degrado e di prevenzione di attività illecite nei pressi del principale scalo ferroviario di Roma e all’interno del quartiere Esquilino, sono state condotte dai carabinieri del Gruppo di Roma, con il supporto dei carabinieri del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro (Nil) della capitale.

In manette sono finite due persone. Si tratta di un 50enne marocchino senza fissa dimora già destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso il 4 dicembre scorso dall’Ufficio esecuzioni penali della Corte di Appello e che doveva ancora scontare un anno e tre mesi di reclusione per il reato di tentata rapina, e di un 56enne romeno, presunto colpevole di reingresso illegale nel territorio nazionale dopo essere stato espulso dalla Questura per motivi di pubblica sicurezza nel 2022.

I militari dell’Arma hanno inoltre denunciato 5 persone a piede libero. I provvedimenti sono stati, in particolare, adottati nei confronti di due cittadini italiani per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio che imponeva loro il divieto di fare ritorno nel comune di Roma e di una cittadina italiana, una romena e un cittadino del Mali per inosservanza del Divieto di accesso nelle aree urbane (il cosiddetto Daspo urbano n.d.r.).

Altre 4 persone sono state sanzionate in via amministrativa per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, misura restrittiva che prevede la notifica immediata dell’obbligo di allontanarsi immediatamente per 48 ore dalla zona soggetta a divieto di ingresso.

Nel corso dei controlli i carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno, invece, arrestato un 44enne macedone, senza fissa dimora, per aver rubato il cellulare a una donna di passaggio e due cittadini nordafricani, uno di origine marocchina e l’altro proveniente dalla Tunisia colti in flagranza di reato mentre cedevano dosi di cocaina a un cliente di nazionalità italiana a sua volta identificato e segnalato alla prefettura.

Grazie all’ausilio dei cani antidroga i militari dell’arma hanno individuato e poi denunciato un cittadino romeno per possesso di alcuni grammi di cocaina e un 33enne brasiliano trovato in possesso di un coltello dotato di una lama della lunghezza di circa 20 centimetri. Nel contesto dei controlli notturni sono state effettuate verifiche su strada per conducenti di 178 veicoli e altri 18 controlli all’interno di attività commerciali.

E’ opportuno ricordare che qualsiasi persona denunciata, indiziata di reato ovvero indagata in ogni stato e grado del procedimento sono da considerarsi innocenti sino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva nei loro confronti.