Ambulanza assaltata a Trastevere da due ladri in cerca di farmaci. Uno è stato arrestato dai carabinieri nelle vicinanze dopo che un volontario soccorritore in servizio sull’ambulanza ha chiamato il 112. Era stato aggredito e picchiato nel tentativo di difendere una borsa contenenti farmaci di primo soccorso e salva vita. E’ successo martedì pomeriggio.
Aggredito e rapinato un soccorritore in servizio sull’ambulanza: un ladro preso, l’altro ricercato
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 44enne romano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina, detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità e danneggiamento.
Il tentativo di rapina
I fatti risalgono al pomeriggio del 5 dicembre quando i carabinieri sono intervenuti in via Carlo Porta, quartiere Trastevere, su richiesta di un 29enne di Albano Laziale, volontario soccorritore, che aveva appena segnalato di essere stato vittima, qualche istante prima, di un tentativo di rapina da parte di due uomini.
La vittima ha raccontato di essere stato aggredito da due sconosciuti che si erano introdotti nell’ambulanza per tentare di rubare una borsa contenente farmaci.
In due vistisi scoperti, lo avevano aggredito con calci e pugni al fine di guadagnarsi una via di fuga, danneggiando anche l’apparato radio, lo specchietto retrovisore e parte di una guarnizione della portiera dell’ambulanza.
L’arresto
I carabinieri hanno acquisito la descrizione degli indagati, riuscendo a rintracciare il 44enne poco distante che una volta bloccato e perquisito, è stato anche trovato in possesso di 27 pasticche di Rivotril.
L’arrestato è stato portato prima in caserma e poi sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. L’indomani l’udienza a piazzale Clodio: il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la custodia cautelare in carcere.
Per il 44 così si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.
