Brucia un’opera simbolo della comunità: fermato per atti vandalici un 50enne alle porte di Roma

Frasi ingiuriose a sindaco e forze dell'ordine: si è tradito sui social il 50enne responsabile di atti vandalici ad opere pubbliche e di un incendio in pieno centro

I Carabinieri gli stavano dando la caccia del 28 ottobre scorso quando armato di oggetti contundenti e materiale incendiario aveva mandato in frantumi le fioriere e contenitori della spazzatura sulla passeggiata della cittadina di Carpineto Romano, e sul belvedere aveva appiccato fuoco ad un’opera lignea simbolo della bella località.

Frasi ingiuriose a sindaco e forze dell’ordine: si è tradito sui social il 50enne responsabile di atti vandalici ad opere pubbliche e di un incendio in pieno centro

Come una cellula impazzita aveva iniziato a dare in escandescenza da qualche giorno lo scorso mese di ottobre, dapprima con episodi di disturbo alla quiete pubblica e poi alla fine del mesi in data 28 ottobre, con un folle blitz durante il quale aveva divelto e spaccato diverse opere pubbliche e servizi su strada, tra raccoglitori della spazzatura e opere di decoro urbano collocate grazie ad un impegno economico dell’amministrazione cittadina, per rendere più bella e dignitosa la passeggiata dei cittadini e dei turisti.

Un colpo sul quale poco avevano potuto fare le forze dell’ordine intervenute in tempo almeno per domare il fuoco che l’uomo aveva tentato di appiccare sotto l’opera di legno contemporanea a forma di cuore, particolarmente significativa per i carpinetani, e che purtroppo ha riportato i segni del gesto sregolato.

Sulla serie di illeciti stavano indagando i Carabinieri della stazione locale che dopo aver registrato i danni dell’ultima crisi aggressiva lo scorso 28 ottobre, dopo qualche giorno hanno notato sul profilo social del sospettato, post diffamatori nei confronti del sindaco e frasi ingiuriose nei confronti delle forze dell’ordine.

Prove sufficienti a far scattare infine un provvedimento nei confronti dell’uomo, un 50enne del posto che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per il reato di danneggiamento delle opere pubbliche l’incendio e la diffamazione a mezzo social.

E in queste ore sono stati Carabinieri della Stazione di Carpineto Romano a notificare un provvedimento di Daspo urbano all’uomo, che comporta per lo stesso l’impedimento ad accedere ai centri urbani come forma di prevenzione emesso a tutela del decoro urbano.

Nel divieto che durerà almeno due anni, anche l’impossibilità di accesso ai locali pubblici o esercizi analoghi ubicati nel centro della cittadina di Carpineto Romano, intorno ai quali l’uomo non potrà nemmeno stazionare.