Ad Acilia scatta l'SOS famiglia per un cagnolino tolto al proprietario: lo teneva segregato in una cantina e legato in uno spazio minino tra i suoi stessi escrementi. L'uomo è stato multato
Grazie ad una segnalazione arrivata dal vicinato di una palazzina nel quartiere di Acilia, si era finalmente attivato il controllo delle Guardie Zoofile, che giunte all’interno della cantina di un privato cittadino, hanno trovato tra sporcizia ed escrementi un cagnolino in pessime condizioni abbandonato in uno stato di segregazione.
A riferirlo sulla pagina social al termine dell’intervento di sequestro amministrativo dell’animale, la pagina BauBau Eu, che ha raccontato la vicenda straziante ma fortunatamente a lieto fino dell’animale e attivato per lui un’adozione del cuore.
Era forse da giorni che i guaiti del cane avevano attirato l’attenzione dei passanti e dei residenti, che abitavano nei pressi di quella “prigione”, un’attrezzeria dove il povero animale era forse stato messo di guardia, e dove non riusciva nemmeno a muoversi limitato dalla scarsa lunghezza di una catena, dalla quale evidentemente non veniva liberato nemmeno per andare fuori a fare i suoi bisogni.
A dimostrarlo la presenza intorno a lui di una quantità abbondante delle sue stesse deiezioni, in un minuscolo spazio vitale dove non poteva fare altro che sdraiarsi, dormire e disperarsi.
Quando le Guardie zoofile lo hanno trovato rilevando che tra le varie il cane era anche privo del microchip a quel punto sono scattate le misure di rito con il sequestro amministrativo dell’animale e le pesanti sanzioni al proprietario del cagnolino.
Da pochi giorni l’animale tratto in salvo si trova presso il canile sanitario, dov’è stato registrato con matricola 2207/23. Subito per lui la BauBau Eu ha intrapreso la ricerca di una nuova vera famiglia che lo ami e lo tratti con la cura che merita, e con l’attenzione per le condizioni di salute doverose e obbligatorie per un animale da compagnia, che il piccolo non ha mai ricevuto.