I controlli della movida della scorsa notte nelle zone della movida sul Lungotevere, sono stati segnati ancora una volta dalle minacce di tentato suicidio di una giovanissima ragazza, che intorno alle ore 3,00 stava per lanciarsi dal Ponte Vittorio Emanuele.
Roma, tormentata da problemi familiari vuole farla finita lanciandosi da Ponte Vittorio Emanuele: una donna di passaggio ha l’istinto di afferrarla per il braccio salvandole la vita
Domenica notte all’insegna della paura per una vicenda che fortunatamente si è conclusa solo con un trasporto in ospedale per una ragazza romana con l’intenzione di farla finita.
Sono stati i Carabinieri ad intervenire intorno alle 3,00 per una serie di chiamate al Numero Unico per le Emergenze 112, che riferivano tutte di una tragedia imminente all’altezza di Lungotevere dei Fiorentini, dove una giovane tormentata aveva deciso di salire sul Ponte Vittorio Emanuele, con le peggiori intenzioni.
Il tutto sarebbe avvenuto quando intorno alla zona non giravano più molte persone a piedi, ma fortunatamente quelle sufficienti a notare lo strano comportamento della ragazza, che non aveva affatto l’aria di quella che stava commettendo una bravata.
Poco dopo le 3,00 poi si stava preannunciando il peggio quando la giovane ha valicato il parapetto e si è posizionata oltre ad un passo dal vuoto minacciando di lasciarsi cadere nel fiume capitolino.
E’ stato allora che una coraggiosa passante si è lanciata e le ha afferrato con forza il braccio per impedirle di concludere il suo drammatico piano. Una prova di resistenza ammirevole durata fino a quando i militari della Stazione di Roma Aventino sono arrivati sul posto, e si sono precipitati sul ponte Vittorio per sostituirsi alla cittadina e tirare sù la giovane per metterla al sicuro.
La ragazza è stata rassicurata dai Carabinieri che poi l’hanno affidata al personale dell’ARES 118 che l’ha trasportata all’ospedale Santo Spirito. All’origine del gesto ci sarebbe una difficile situazione familiare, sulla quale ora verrà auspicabilmente attivato un servizio di supporto psicologico ed evitare che la giovane, stavolta salvata da questo angelo di passaggio, non ci riprovi.
