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Civitavecchia, doppio arresto della Polizia di frontiera: pericoloso rapinatore preso al porto

Due tunisini intercettati e arrestati dagli agenti di Civitavecchia: su di loro pendevano ordinanze di misure cautelari emesse in due differenti parti d'Italia 

Due tunisini sono stati intercettati e arrestati dalla Polizia di frontiera al porto di Civitavecchia. Entrambi, dopo aver commesso dei reati ai danni di due donne, si erano resi irreperibili.

Due tunisini intercettati e arrestati dagli agenti di Civitavecchia: su di loro pendevano ordinanze di misure cautelari emesse in due differenti parti d’Italia

Il primo tunisino è un uomo di 31 anni. Aveva rapinato una giovane donna, con un atto molto violento, per poi darsi ad una fuga che, nel tempo, si è trasformata in latitanza.

Il trentunenne si è poi rifugiato in Tunisia ma su di lui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Latina. Grazie a questo provvedimento il personale diretto dal vicequestore Alessandro Zanzi, attraverso l’esame delle liste passeggeri in arrivo e partenza dal porto di Civitavecchia, ha individuato il nominativo del tunisino.

Appena è sbarcato è stato arrestato al porto dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia di Frontiera e associato alla casa circondariale di Civitavecchia, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Era invece responsabile di maltrattamenti, lesioni e ingiurie verso la moglie, e in presenza di figli minori, un altro tunisino rintracciato dalla Polizia di Frontiera. Sull’uomo, 44 anni, pendeva un’ordinanza di misura cautelare da parte del tribunale di Forlì.