E’ un crocevia importante quello che, nel cuore del quartiere residenziale dell’Axa situato nell’entroterra del X Municipio, scaturisce dall’intersezione tra via Euripide e via Bacchilide. Eppure il semaforo che, sino a quattro mesi fa, almeno nelle ore diurne, disciplinava con regolarità il transito dei mezzi di trasporto pubblici e privati è stato trasformato in un inutile orpello con la luce lampeggiante gialla sempre accesa di giorno e di notte.
Un crocevia molto pericoloso per veicoli e passanti giace senza semaforo dall’estate scorsa
Ma quell’incrocio, fanno notare alcuni residenti della zona, è troppo pericoloso per essere presidiato soltanto da un palo verticale con un’unica fonte luminosa a intermittenza peraltro poco visibile di giorno. Ma il tentativo di ovviare all’inconveniente attraverso varie segnalazioni agli uffici del Consorzio stradale Axa che gestisce, oltre al verde pubblico, anche la viabilità del centro abitato finora sono stati vani.
Intanto c’è chi si aspetta il peggio perché i veicoli che provengono dalla parte alta del quartiere residenziale e imboccano via Euripide dirigendosi verso l’incrocio sprovvisto di segnalazioni visive, incontrano soltanto l’ostacolo dei dissuasori di velocità e, giunti in fondo alla discesa, tratti in inganno dalla mancanza del semaforo, potrebbero impegnare l’area di manovra entrando in collisione con qualsiasi altro mezzo proveniente da via Bacchilide in entrambe le direzioni.
Un’ulteriore aggravante è costituita dal fatto che il crocevia in questione è adibito anche al transito pedonale. Non è remoto ipotizzare, come purtroppo accade con sempre maggiore frequenza, che i punti di attraversamento non più presidiati dalle luci che regolano il transito dei pedoni possano, prima o poi, essere affrontati con troppa leggerezza da qualche passante magari distratto dalla lettura di messaggi o dall’ascolto della musica sul telefonino. Sull’intersezione caratterizzata dal giallo fisso passano, tra l’altro, anche i bus della linea di trasporto gestita da Atac che collega l’Axa al quartiere dell’Eur.
Si tratta di mezzi pesanti che, in caso di emergenza avrebbero enormi difficoltà ad arrestarsi per tempo nell’eventualità in cui qualche persona dovesse pararglisi improvvisamente davanti al muso.
In attesa che chi di dovere provveda a risolvere la situazione ridando luce al semaforo c’è chi ipotizza, in alternativa, la costruzione di una rotatoria simile a quella che, poco più avanti, consente di smistare il traffico proveniente da via Eschilo, via Ibico e via Aristofane.
Un’ottima idea anche se, per il momento, sarebbe sufficiente che il Consorzio locale si decidesse ad acquistare qualche lampadina di ricambio.
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