Tutte le verità nascoste della veggente di Trevignano
La veggente di Trevignano stasera, giovedì 30 novembre, sarà protagonista in prima serata su Italia1, a Le Iene Inside, il programma di Davide Parenti dedicato ad argomenti trattati in precedenza da Le Iene, raccontati e approfonditi con ulteriori dettagli ed elementi inediti. Nell’articolo anticipazioni, ospiti e servizi della puntata di oggi 30 novembre.
Stasera giovedì 30 novembre, in prima serata su Italia1, torna “Le Iene presentano: Inside”, il programma di Davide Parenti dedicato ad argomenti trattati in precedenza da Le Iene, raccontati e approfonditi con ulteriori dettagli ed elementi inediti.
Il quarto appuntamento dal titolo “Le verità nascoste della veggente di Trevignano” è il film di Gaston Zama che svelerà, attraverso tutti i backstage girati in questi mesi e mai mandati in onda, la verità nascosta dietro l’ormai nota veggente, Gisella Cardia.
Sette mesi fa la trasmissione ha iniziato a documentare la sua vita che è stata a lungo al centro dell’attenzione mediatica nazionale e internazionale. La signora Gisella ha aperto le porte di casa sua alle telecamere de Le Iene, ha risposto alle domande dell’autore, ha portato la trasmissione con lei sulla collina durante le presunte apparizioni, ha permesso al programma di conoscere i suoi fedelissimi e ha, infine, concesso di fare la tac alla sua statuina miracolosa.
All’interno della puntata in onda oggi anche il test cruciale per capire, una volta per tutte, la sua buona fede o meno, circa il discorso dell’estasi: come per i veggenti di Medjugorje, testati e analizzati in tutti i modi da più di quarant’anni, quella della veggente di Trevignano, che cade in estasi alle quindici in punto di ogni giorno tre del mese, che valore ha?
Nella puntata de Le Iene di martedì 3 ottobre, il programma si era già occupato della Madonna di Trevignano. Per stabilire se gli occhi delle Madonnine siano truccati o meno, Gaston Zama ha convinto i coniugi Gisella e Gianni Cardia a farle analizzare con una TAC.
Nel servizio, le due statue che hanno lacrimato vengono trasportate verso lo studio di radiologia per essere analizzate con grande accuratezza. Durante la TAC, il dottor Biscotti, medico radiologo, non evidenzia alcun tipo di manomissione: “Non ci sono buchi e sono vuote all’interno, la macchina non mente”. Dichiarazioni che rendono visibilmente felici Gisella e suo marito: “Abbiamo risolto il mistero della pompetta”, scherza la sedicente veggente.
All’improvviso, mentre è ancora distesa sul lettino della TAC, la seconda statua inizia a trasudare un olio profumato, tra lo stupore e l’incredulità dei presenti. Tuttavia, un’ultima analisi del radiologo aveva evidenziato un’imperfezione simile a un foro all’altezza dell’orecchio destro.