L'auto rubata veniva sezionata nell'officina improvvisata e i pezzi diventavano poi oggetto di compravendita
Aveva allestito una piccola officina nel garage dietro casa dove stava smontando pezzi presi da un’auto rubata. Arrestato dai carabinieri di Anzio un uomo, gravemente indiziato del reato di riciclaggio.
L’officina improvvisata, allestita nel garage sul retro dell’abitazione dell’indagato, è stata scoperta dai carabinieri durante un’attività di perlustrazione della zona. I militari si sono portati nei pressi di via Andreina, dove risiede l’uomo, un 34enne italiano.
E’ scattata così la perquisizione nella villetta. Durante i controlli sul retro i carabinieri hanno trovato questa officina e dentro c’era una Fiat Panda con numerosi componenti già smontati.
I successivi controlli effettuati per capire la provenienza del veicolo hanno accertato che si trattava di un’auto rubata, la cui denuncia di furto era stata fatta lo scorso 18 novembre nella provincia di Latina.
A chiarire ulteriormente cosa probabilmente intendesse fare l’uomo con questi pezzi è stato l’esame del suo cellulare. Nel telefono, infatti, sono state rinvenute varie applicazioni di messaggistica con delle compravendite di pezzi di ricambio per auto già avviate.
L’uomo è stato arrestato. Condotto presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dovrà rispondere del reato di riciclaggio. Sia l’officina che l’auto smontata sono state sequestrate.