Roma, domiciliari per il 39enne incubo di tre quartieri: si masturbava davanti ai negozi

Catturato il maniaco di San Giovanni: prendeva di mira le commesse di negozi vicini a scuole e parchi giochi per bambini

Si masturbava davanti ai negozi - foto free non collegata ai fatti

Tra i quartieri San Giovanni, Appio e Torpignattara, era stata attivata una caccia all’uomo da mesi, alla ricerca dell’ignoto maniaco che viaggiando sul monopattino, si fermava davanti alle vetrine dei negozi per masturbarsi. Dopo gli episodi denunciati da diverse commesse e titolari di attività, la Polizia di Stato ha iniziato le indagini, che in queste ore hanno portato all’arresto di un 39enne.

Catturato il maniaco di San Giovanni: prendeva di mira le commesse di negozi vicini a scuole e parchi giochi per bambini

Aveva preso di mira i negozi dove all’interno lavoravano donne, l’uomo con il brutto “vizio” di abbassarsi i pantaloni davanti alle vetrine e masturbarsi propio quando si trovava alla portata di vista delle impiegate.

Nella serie di blitz tra luglio e settembre di quest’anno, avvenuti in diversi negozi, nel raggio di azione tra i quartieri San Giovanni, Appio e Torpignattata, l’uomo sempre con lo stesso modus operandi, aveva ormai preso a fissare da fuori le commesse per poi abbassarsi i pantaloni e masturbarsi, e in seguito allontanarsi ad una velocità fulminea su un monopattino elettrico.

Scattate le segnalazioni choc da parte delle commesse, e confermate dai titolari degli esercizi commerciali, è stata quindi avviata una vera e propria caccia all’uomo. Un’indagine lunga con appostamenti nei pressi dei negozi, dove i poliziotti avevano notato anche un’inquietante costante, e cioè la vicinanza con scuole e parchi giochi frequentati da bambini e ragazzi minorenni, che avrebbero potuto così assistere accidentalmente alle oscenità del maniaco.

Sono stati gli agenti in borghese del VII Distretto, alla fine di un’attività che ha anche analizzato le immagini della videosorveglianza delle zone colpite,  confrontandole con le foto più volte scattate dalle vittime per far catturare l’uomo, a riconoscere nel presunto maniaco la faccia di un 39enne romano, che in queste ore è stato arrestato per gravi indizi di reato di atti osceni in luogo pubblico.

L’indagato al momento si trova ristretto ai domiciliari, a seguito della misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma. Ed intanto è da ritenersi presunto innocente, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.