Stamattina c’è stato un incendio molto probabilmente doloso, in zona Monti di San Paolo, nel X Municipio, per un veicolo che è andato a fuoco venendo distrutto dalle fiamme e creando momenti di panico nel quartiere a ridosso di Acilia.
Un’auto è stata distrutta dalle fiamme, da un incendio di probabile matrice dolosa e solo l’intervento di un residente armato di estintori ha limitato i danni
In particolare il veicolo carbonizzato è la macchina che vedete nella foto, con un residente del quartiere che è intervenuto sentendo la puzza di bruciato e il fumo dell’auto che era in fiamme, parcheggiata in strada, questa mattina, mercoledì 29 novembre, in via Giuseppe Beduschi.
Rapidamente, e dato che per fortuna il residente in questione era in possesso di alcuni estintori, si è precipitato a recuperarli e per primo è intervenuto per tamponare l’emergenza spegnendo il grosso dell’incendio, impedendo che la vettura esplodesse, e ha poi subito chiamato i soccorsi, permettendo ai pompieri di arrivare sul posto e completare l’opera di spegnimento.
Questo appare a tutti gli effetti un incendio doloso, dato che nella macchina non c’era nessuno e nessun’altro era presente sul posto o in strada, dunque non ci sono stati feriti.
Tuttavia, ora le forze dell’ordine risaliranno al proprietario della macchina e capiranno se l’ipotesi del dolo possa essere confermata e, in questo caso, analizzando i video delle telecamere di sicurezza presenti nella zona, chi, come e quando abbia eventualmente appiccato il fuoco, distruggendo l’auto in questione.
In altri episodi recenti, sempre nel quadrante sud della provincia di Roma, sul litorale, ad Ardea, qualche giorno fa sono stati ripetutamente bruciati, a ridosso di un campo Rom e in una vasta zona dove ci sono anche coltivazioni agricole, giganteschi cumuli di rifiuti e copertoni di macchine.
In questo caso specifici, si tratta senza dubbio episodi dolosi che si stanno susseguendo da giorni nella zona popolare delle Salzare di Ardea, con i residenti che vengono messi a disagio costantemente dal fumo tossico della combustione di questi rifiuti.
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