Decine di veicoli sono stati fermati nella zona di Centocelle mentre sanzioni sono state elevate nei confronti dei titolari di macellerie e ristoranti
Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri della stazione di Roma Centocelle durante alcuni controlli straordinari del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia.
Nell’ambito della stessa operazione gli accertamenti hanno interessato anche la circolazione stradale.
I controlli sono stati condotti dai carabinieri della stazione di Centocelle, supportati dalla Compagnia di Roma Casilina e dai NAS di Roma.
La denuncia è scattata per una ragazza romena, che dovrà rispondere di atti osceni in luogo pubblico, mentre altre tre persone sono state denunciate dai Carabinieri per porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Durante i controlli, invece, un giovane di 16 anni è stato trovato in possesso di un paio di forbici da elettricista e di un cacciavite ma non avrebbe saputo dare motivazioni ai militari che lo hanno fermato. Sono stati, invece, trovati con quattro colpi di arma da fuoco calibro 7,62 e due colpi calibro 357 magnum due fratelli romani di 46 e 39 anni, con precedenti penali.
Segnalate alla Prefettura di Roma quattro persone che detenevano modiche quantità di hashish e crack.
I controlli del Nas hanno riguardato le attività commerciali, con sanzioni complessive di 6mila euro nei confronti di due titolari di macelleria per violazioni in materia igienico sanitaria relative alla produzione e alla conservazione di alimenti. E’ scattata, invece, una sanzione di 4500 euro per il titolare di un ristorante a causa di violazioni riguardo la preparazione e macellazione abusiva di carni e pollami.
Per quanto riguarda, infine, i controlli effettuati sulle strade del territorio, i carabinieri in questo caso hanno identificato 86 persone mentre i veicoli controllati sono stati 33.