Un uomo di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri di Pomezia dopo essere evaso dagli arresti domiciliari e aver fornito false generalità per eludere i controlli.
L’uomo era agli arresti domiciliari per reati in materia di violenza di genere
Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi, in piena notte, e ha interessato un uomo che, dopo aver visto i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Pomezia sul lungomare delle Meduse, a Torvaianica, è entrato in un hotel.
Un atteggiamento che ha insospettito i militari, i quali hanno deciso di seguirlo e, una volta rintracciato, di sottoporlo a dei controlli.
Si è scoperto così che l’uomo, un trentottenne italiano, era in realtà evaso dagli arresti domiciliari.
Per tentare di eludere i controlli, però, ha aggravato ulteriormente la propria posizione in quanto ha fornito false generalità. Una volta individuata la vera identità dell’uomo si è scoperto appunto che su di lui pendeva già una misura cautelare per reati in materia di violenza di genere e che si trovava, appunto, fuori dal suo domicilio senza autorizzazione.
I carabinieri lo hanno arrestato e portato al Tribunale di Velletri dove l’arresto è stato convalidato. L’uomo è gravemente indiziato dei reati di evasione e falsa attestazione o dichiarazione ad un pubblico ufficiale sull’identità personale.
In un’altra operazione i carabinieri hanno arrestato un sessantenne
In un’altra operazione i carabinieri di Pomezia hanno arrestato un uomo di 60 anni gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.
La donna ha chiamato il 112 mentre era alla fermata dell’autobus affermando di essere stata pedinata e importunata dall’uomo, un sessantenne, che si era dileguato poco prima dell’arrivo dei militari. Sono così scattate le ricerche e l’uomo è stato bloccato e perquisito.
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