Apertura

Momenti di paura al porto di Civitavecchia: furgone scivola in acqua

Il furgone telonato era stato lasciato dal conducente forse senza freno a mano

Un furgone è scivolato in acqua nel porto di Civitavecchia ed è stato recuperato grazie all’intervento dei Vigili del fuoco e dei sommozzatori. Momenti di paura per coloro che hanno assistito alla scena e che hanno tentato, con una cima, di fermare il mezzo prima che cadesse in acqua.

Il furgone telonato era stato lasciato dal conducente forse senza freno a mano

E’ accaduto nella mattinata di oggi, martedì 28 novembre, intorno alle ore 10.15 nel porto di Civitavecchia. Il furgone era stato parcheggiato dal conducente, un uomo di origini ucraine, nell’area del porto.

In quel momento si stavano svolgendo le operazioni di carico e scarico di un traghetto.

Per motivi ancora da chiarire ma, in base alle prime ricostruzioni probabilmente a causa del mancato inserimento della marcia e del freno di stazionamento, il furgone (un mezzo telonato) è caduto in mare.

Le operazioni di recupero del furgone

Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco di Civitavecchia con l’equipaggio della 17/A per avviare le operazioni di recupero del mezzo finito in acqua.

Secondo quanto si è appreso alcune persone presenti sul posto hanno tentato in tutti i modi di bloccare il percorso del furgone cercando di mettere rapidamente una cima. Un’operazione di certo non semplice vista la grandezza del veicolo coinvolto tanto che, purtroppo, l’intervento che non è servito ad impedire che il furgone scivolasse in mare.

I Vigili del fuoco sono riusciti a tirarlo fuori dall’acqua grazie all’intervento di un sommozzatore e hanno controllato che non vi fosse nessuno a bordo.

Il veicolo è stato recuperato con l’ausilio di una gru per i grandi sollevamenti e, dopo essere stato imbragato, è stato messo a terra.

L’intervento è stato coordinato dai Vigili del fuoco, che hanno provveduto anche a mettere in sicurezza l’area.

Sul posto presenti la Capitaneria di Porto e la Polizia di Stato.