Parco Leonardo, furto di olio e arance della Sicilia: l’appello della figlia dei proprietari

La ragazza dopo il furto a Parco Leonardo ha lanciato una raccolta fondi per sostenere i suoi genitori 

Parco Leonardo, furto di olio e arance della Sicilia: l’appello della figlia dei proprietari
Lo sportello del furgone rotto a Parco Leonardo

Aveva lasciato per pochissimo tempo il proprio furgone parcheggiato nell’area esterna del quartiere Parco Leonardo, vicino al centro commerciale, ma all’uscita ha trovato una brutta sorpresa. Il veicolo, infatti, era stato danneggiato e la merce contenuta all’interno era stata rubata.

Una brutta sorpresa quella che ha trovato nella serata di ieri domenica 26 novembre Gioacchino Giacobbe, il proprietario di un’azienda agricola siciliana, che vende i propri prodotti nella zona di Roma sud.

La ragazza dopo il furto a Parco Leonardo ha lanciato una raccolta fondi per sostenere i suoi genitori

Ieri sera – spiega – eravamo usciti per fare delle consegne e avevo il furgone carico. Poi ci siamo fermati nella zona di Parco Leonardo perché avevamo la necessità di acquistare urgentemente un forno e abbiamo lasciato il furgone in via Mantegna. Abbiamo perso circa tre quarti d’ora, non di più. Quando siamo tornati abbiamo trovato aperto il portellone laterale mentre quaranta lattine di olio che produco io a Ribera, in Sicilia, erano sparite”.

Parco Leonardo, furto di olio e arance della Sicilia: l’appello della figlia dei proprietari
Lo sportello del furgone preso di mira dai ladri a Parco Leonardo

Nel mirino dei ladri anche arance, una cassetta di mandorle, soldi spicci per 400 euro.

“Li avevo cambiati in banca per dare i resti ai clienti –afferma Giacobbe – i ladri hanno rotto il vetrino dalla parte del passeggero e hanno rovistato all’interno. Siamo stati davvero poco dentro il centro commerciale, hanno fatto tutto in breve tempo. Coltivo i prodotti e vengo qui per venderli. E’ la prima volta che mi succede”.

L’uomo ha poi sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Fiumicino. Il danno, tra l’altro, è consistente. Circa 2400 euro di olio, a cui vanno aggiunti gli altri prodotti, le monete e i danni al furgone.

L’appello della figlia

La figlia ha lanciato un appello e una raccolta fondi. In queste parole la sintesi della storia dei suoi genitori che, dalla Sicilia, vengono fino a Roma per vendere i propri prodotti.

Salve, sono Giorgia e ho aperto questa raccolta fondi per aiutare i miei genitori. Due produttori agricoli che da anni, viaggiano dalla Sicilia fino a Roma per vendere le loro arance e il loro olio. Olio di cui ieri sera sono stati derubati, in un parcheggio del centro commerciale, causando un grave danno economico di qualche migliaia di euro. Distruggendo per altro il furgone con cui tutti i giorni fanno le consegne e che quindi non gli permette attualmente di poter ripartire. Chiedo gentilmente, a chiunque voglia, di donare qualcosa per poterli aiutare o aiutarli acquistando qualcosa sul loro sito. Fanno più lavori per andare avanti e soprattutto quest’anno la situazione era già critica in partenza. Grazie a chiunque vorrà donare o acquistare qualcosa”.

Per rispondere all’appello si può contattare a questo link:

https://www.gofundme.com/f/sostengo-economico-a-seguito-di-un-furto