Libri al rogo e frasi blasfeme ai Castelli Romani: è caccia ai vandali dei luoghi della cultura

Rogo di libri ai Castelli: a fuoco una postazione di Book Crossing a ridosso di una scuola e di una centralina elettrica

La postazione di Book Crossing a fuoco la scorsa notte - foto canalediaci.it

La moda del Book Crossing arrivata anche a Monte Compatri, terzo comune per altitudine dei Castelli Romani, sembra non sia andata a genio a qualcuno la notte scorsa, che di tutti quei libri portati dai volontari nella casetta nei pressi della scuola primaria di Laghetto, ha fatto un falò.

Rogo di libri ai Castelli: a fuoco una postazione di Book Crossing a ridosso di una scuola e di una centralina elettrica

Nuovo atto vandalico grave a Monte Compatri. Dopo gli ultimi episodi di imbrattamento dei muri dell’Istituto Comprensivo Paolo Borsellino, con scritte ingiuriose, blasfeme, e irrispettose nei confronti delle Forze dell’Ordine, ignoti hanno dato fuoco alla casetta del Book Crossing, uno dei luoghi simbolo della cultura monticiana.

Il rogo di libri è avvenuto all’inizio del weekend, provocando reazioni di indignazione da parte della cittadinanza e del sindaco Francesco Ferri, che ha presentato denuncia ai Carabinieri di zona.

Il gesto già grave, poteva sfociare in qualcosa di peggio in quel parcheggio, dove sarebbe bastata un po’ di benzina in più, per rendere le fiamme più pericolose per passanti, automobili ed una centralina elettrica a pochi centimetri di distanza, tra la mini libreria della comunità cittadina e la scuola primaria.

Non è escluso un gesto contro l’amministrazione cittadina

Intanto in queste ore c’è apprensione per l’altro punto Book Crossing del comune, il gemello di quella casetta libreria sulla Passeggiata di viale Busnago, in pieno centro urbano, che a questo punto rischia di diventare l’altro obiettivo dei vandali che si stanno accanendo su questi piccoli simboli della cultura.

Potrebbero essere le immagini cristallizzate della videosorveglianza, ancora una volta, a far emergere qualche dettaglio utile per le indagini. Non può essere intanto esclusa dalla vicenda, la possibilità che quel rogo di libri, sia un gesto di minaccioso avvertimento nei confronti di qualche esponente dell’amministrazione cittadina.