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Cos’è il counseling e a cosa serve: specialisti a congresso in attesa delle norme europee

In un congresso che si tiene a Roma si fa luce sulla figura del counselor, esperto nella relazione di aiuto. Il counseling alla vigilia della regolamentazione europea 

E’ il ventesimo congresso nazionale sul counsenling, fissato a Roma il 25 e 26 novembre presso l’hotel H10 di via Amedeo Avogadro, a fare piena luce sul ruolo di questa nuova figura nel quadro del sostegno alla persona. Sarà anche l’occasione per celebrare i 30 anni di attività della società italiana di counseling SICo, prima organizzazione ad aver introdotto in Italia questa disciplina centrata sulla persona del fondatore psicoterapeuta di origine americana Carl Rogers.

In un congresso che si tiene a Roma si fa luce sulla figura del counselor, esperto nella relazione di aiuto. Il counseling alla vigilia della regolamentazione europea

Il counseling è una condizione di vita, il bisogno di esprimersi e di autodeterminarsi – chiosa il vicepresidente della sico Gigliola Crocettivi ho creduto e ne ho fatto la mia missione”. In un mondo dove la violenza sulle donne, dove le guerre si allargano, crisi economica si diffondo e virus propagatori , il counseling incentrato sull’ascolto della persona, crescita e consapevolezza individuale, può certamente essere un baluardo importante da raggiungere per la nostra civiltà a difesa dei valori e la costruzione di un mondo migliore. Pino Bolongaro, direttore scientifico della SiCo, sottolinea l’importanza  di entrare in relazione e riconoscere l’altro, saper stare con l’altro per dare valore alle difficoltà esistenziali trasformandole in opportunità evolutive.

Oggi il counseling va verso una regolamentazione europea della professione come è stato per la categoria degli  psicologici, da non confondere con il counselor, figura di ascolto e di aiuto in momenti di difficoltà.  Sul tema interverrà Dione Mifsud del world regions coordinator e immediate past presidente della IAC, in merito alla professione sviluppatesi a livello europeo.

Il programma dell’evento è ricco di appuntamenti con counselor e scuole provenienti da tutta Italia e con laboratori esperienziali nella seconda giornata. Ci sarà la presenza  della scienziata Tal Dotan Ben-Soussan  sulla creazione di uno spazio empatico dove aumentare la resilienza secondo il metodo sferico della coscienza di P. Paoletti,  la pedagoga Ernestina Parente, sulla medicina narrativa e abilità di counseling , la psicoterapeuta Maria Cristina Koch,  sulla tematica del domandare,  Milena Screm, refente SICo in Liguria, sul counseling che fa fiorire il benessere, Egle Bastia supervisor traniner couselor, ruolo della coscienza nel counseling, Simonetta Perrone, oratore SiCo in Piemonte e Val d’Aosta, il counseling nel pittura fotografia e il cinema, Edmondo Cesarini, counselor, identità, crescita e tantissimi altri esperti del settore .

Non mancheranno video installazioni , esperienze multimediali e tavole rotonde tra esperti di settore per far luce sul couseling del passato e la direzione futura: nuove forme sono alle porte e presto i giovani raccoglieranno  il testimone del lavoro intrapreso dal 1993.  Numerose le domande. Come sarà il figura del counselor del futuro? Come i giovani accoglieranno le nuove opportunità?  Il counseling è uno stile di vita direbbe qualcuno che si unisce alle singole professioni e le forgia per migliorarlo. Non a caso i counselor sono professionisti per la maggior parte laureati come pedagoghi, esperti di scienze motorie, architetti, psicologi, professori di accademie di belle arti che hanno portato dentro il loro lavoro personale  gli strumenti del couseling, migliorandole. “Importante fare fronte comune su questo impegno non lasciandosi sedurre dalla tentazioni di un potere povero e limitato , capace al massimo di far risaltare pochi individui a sfavore  di tanti altri che sono alla ricerca invece di una visione comune, umanista e accogliente della vita”, spiega il presidente Sico Andrea Gogliani nonchè curatore della parte politica professionale.

Non solo tavole rotonde ma sono significativi gli incontri sul tappeto con Flavia Monceri professore, filosofo politico dell’università del Molise  sulle “conversazioni sulla fluidità corpi e generi oltre gli stereotipi” , Claudia  Casanovas,  fondatrice e direttrice della scuola Rio Abierto Italia,  il tema sul “dispiegare l’anima attraverso il corpo” esperienza attraverso il corpo, la musica e il movimento. “Le conversazioni sulla felicità” di don Gaetano Piccolo, decano e professore facoltà di filosofia Pontifica Università Gregoriana.  Per ulteriori informazioni è possibile mettersi in contatto con la segreteria di Roma in via della Grande Muraglia 145 alla email segreteria.sico@gmail.com.