Anguillara, panico per l’incendio in uno stabile: i pompieri salvano una ragazza bloccata sul balcone

I vigili del fuoco di Bracciano e di Cerveteri traggono in salvo una giovane rifugiatasi sul terrazzino a causa di un incendio

Il tempestivo intervento di due squadre dei vigili del fuoco ha permesso di trarre in salvo una ragazza rimasta bloccata dal fumo di un incendio sul balcone di una palazzina situata ad Anguillara Sabazia. Le fiamme che si sono sviluppate questo pomeriggio, giovedì 23 novembre intorno alle ore 14.30, hanno seminato il panico tra i residenti di un edificio che si trova in via Augusto 15, nell’abitato della cittadina affacciata sul lago di Bracciano.

I vigili del fuoco di Bracciano e di Cerveteri traggono in salvo una giovane rifugiatasi sul terrazzino a causa di un incendio

Nonostante fosse giorno e le esalazioni provenienti dal pianterreno dello stabile avessero permesso di avvisare con tempestività i vigili del fuoco le fiamme, partite da una rimessa situata al pianterreno dell’edificio, si sono rapidamente estese al piano superiore, dove una giovane donna si era rifugiata su un terrazzino senza più riuscire a guadagnare l’uscita dall’appartamento.

Sul posto sono intervenuti velocemente i pompieri di Bracciano che, in considerazione della potenza e dell’aggressività del fuoco, hanno dovuto richiedere l’intervento della squadra 26A di Cerveteri che è arrivata a dar man forte ai colleghi impegnati nel contenimento dell’incendio con una seconda autopompa.

Mentre le due squadre si dividevano il lavoro e si apprestavano a circoscrivere le fiamme partite dai locali situati nella parte bassa dello stabile, alcuni vigili del fuoco raggiungevano il balcone dove era rimasta bloccata la ragazza e le facevano indossare una maschera di autoprotezione per consentirle di raggiungere l’uscita scendendo i gradini che portavano all’ingresso della palazzina. Anche gli altri abitanti dello stabile venivano fatti evacuare a scopo cautelativo a causa della grande quantità di fumo che nel frattempo si era sprigionata invadendo gli altri appartamenti.

Sul luogo sono intervenuti anche un’unità radiomobile dei carabinieri, oltre al personale sanitario del 118 cui, fortunatamente, non è dovuto ricorrere alcuno dei residenti inclusa anche la giovane tratta in salvo dai pompieri che ha evitato un’intossicazione se l’è cavata con un grosso spavento.