Si era appostato nei pressi di Piazza dei Cinquecento, per adescare potenziali clienti e proporgli a prezzi vantaggiosi, un trasporto fino ad un hotel o altra destinazione. Un’attività illegale svolta senza licenza che è durata fino a ieri quando il taxi abusivo è stato intercettato a Termini e ha creato il panico tentando di fuggire ai Carabinieri.
Servizio taxi abusivo con la Panda nera: fermato il finto tassista fuggito a tutta velocità all’alt dei Carabinieri
Era riuscito a convincere una ragazza a salire sulla sua macchina dopo che con l’aria persa questa era arrivata alla Stazione centrale di Roma Termini in cerca di un mezzo di trasporto veloce.
E’ stato allora che il conducente di un’auto Fiat Panda di colore nero, che aveva parcheggiato l’auto addirittura negli stalli di sosta all’interno della zona parcheggi riservati ai taxi di via Giolitti, è entrato in scena.
Si è avvicinato alla giovane appena uscita nello spazio esterno alla Stazione su Via Giolitti con il suo bagaglio e ancora incerta sul da farsi, mettendo in opera tutta la parte recitata a dovere, che secondo copione significava chiedere con garbo alla viaggiatrice se aveva bisogno di un passaggio e per dove.
Il tempo di un breve scambio et voilà, la donna era stata convinta a seguirlo in macchina bella e pronta per partire. Una scena che però non è sfuggita alla pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, che aveva notato i suoi movimenti loschi, e si era avvicinata per verificare cosa stesse succedendo.
Non è servito molto ai militari per capire che si trattava dell’ennesimo caso di attività illecita di servizio taxi, con un conducente abusivo che non avendo nessuna intenzione di farsi prendere, a quel punto ha spinto il piede sull’acceleratore per fuggire creando il panico su quel tratto affollato di gente, dove stava rischiando di centrare in pieno sia i Carabinieri che i pedoni in strada.
L’uomo dopo diverse manovere e un breve inseguimenato è stato infine bloccato e denunciato in stato di libertà per resistenza ad un pubblico ufficiale oltre a dover pagare una pesante sanzione ai sensi dell’articolo 86 del codice della strada, in quanto senza licenza aveva adibito il proprio veicolo e a servizio di piazza con conducente.