Due gemelle speciali che, giorno dopo giorno, hanno raggiunto traguardi importanti culminando il percorso con le tante medaglie vinte
Sono tornate a casa con un bottino di medaglie d’oro e d’argento le due gemelle di Nettuno, convocate con la Nazionale paralimpica ai Campionati mondiali di apnea e nuoto pinnato che si sono appena conclusi a Lignano Sabbiadoro. Martina e Gaia Screti sono andate oltre ogni aspettativa facendo man bassa di medaglie, la maggior parte d’oro.
Il sogno si è avverato. Entrando in acqua con la determinazione e il gran carattere che le ha sempre contraddistinte hanno portato a casa un risultato incredibile. Per Gaia, nel nuoto pinnato, 5 medaglie in totale, di cui tre ori nella 25BF, 200BF e staffetta 4×50 BF e due argenti nella 100BF e 50BF.
Martina torna a casa con altre tre medaglie d’oro nella 25 Apnea, 100 SF e staffetta 4×50 Mixed e un argento nella 50 SF.
Il primo gradino del podio, tra l’altro, regala ad entrambe una soddisfazione ulteriore e che viene spiegata da papà Mauro. Esprime tutta la sua felicità per questi traguardi che danno lustro alle sue ragazze, alla società da cui arrivano e alla nostra Nazionale.
“Con le medaglie d’oro –spiega Mauro – si portano a casa il pesante titolo di Campione del Mondo. Essendo la prima edizione di questi mondiali, il tempo fatto dalle prime posizioni diventa WR, record del mondo. Tanta roba”.
La storia di Martina ha una svolta importante questa estate, quando prende parte alla Traversata dello Stretto, a cui seguono i successi nel campionato italiano nel mese di ottobre. Campionati che vedono brillare anche la sorella Gaia, tanto che per entrambe arriva la convocazione nella Nazionale paralimpica che deve disputare i Campionati del Mondo.
“Difficile anche trovare le giuste parole per raccontare cosa voglia dire partecipare a un Campionato del Mondo –racconta Mauro emozionatissimo – Onorati per le convocazione in Nazionale di Gaia e Martina, cosa non scontata. Onorato perché in questi giorni, insieme a tutta la Nazionale Italiana apnea e nuoto pinnato, abbiamo scritto una pagina importante di storia e possiamo dire tutti ‘noi eravamo lì’. L’elenco dei ringraziamenti è lungo e tra questi uno va alla FIPSAS Nuoto Pinnato, per aver creduto in questa manifestazione, per aver dato modo a molti ragazzi di vestire la divisa Azzurra e difendere il tricolore e, come ha detto qualcuno, ‘farci volare sulla luna’.”
Quella di Lignano è stata la prima esperienza in Nazionale delle due gemelle. I Mondiali rappresentano di certo non un punto di arrivo ma un importante punto di partenza che le ragazze hanno segnato in vista di competizioni future.
In totale sono state 200 le medaglie vinte dagli azzurri a questa prima edizione del Mondiale, di cui 11 ori, 74 argenti e 15 bronzi.
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