Accatasta valigie e indumenti e gli dà fuoco in pieno centro storico: paura per l'incendio esploso in Piazza della Chiesa Nuova
E’ sembrato di tornare per un attimo nel Medioevo ieri sera a Roma, con le pire di legna accatastare sulle piazze, e accese in attesa di povere anime condannate a morte. L’effetto spaventoso di un rogo esploso su Piazza della Chiesa Nuova, situata tra corso Vittorio Emanuele II e via dei Filippini, nel rione Parione, dove a prendere fuoco è stato un ammasso di valigie, indumenti e oggetti vari abbandonati, quando mancavano pochi minuti alle 20.00.
Prima una fiammata e poi l’odore di fumo nauseabondo di indumenti sudici e oggetti di pellame, dati alle fiamme da un folle incendiario. E’ stato cosi che residenti e negozianti in procinto di chiudere i loro esercizi nei pressi di Piazza della Chiesa Nuova ieri sera, si sono ritrovati all’improvviso coinvolti in un rogo.
L’allarme tra i cittadini è scattato subito, e mentre qualcuno chiamava il 112 Numero Unico per le Emergenze per far giungereForze dell’Ordine e Vigili del Fuoco, altri hanno atteso che l’uomo responsabile di quel disastro si allontanasse per intervenire.
Minuti preziosi passati ad assistere ad un’altra scena di ordinaria follia nel centro storico della Capitale, con il piromane che si agitava come un pazzo intorno al fuoco a pochi centimetri dalle fiamme, nemmeno fosse stato un “sabba”, inveendo contro lo stesso falò, prima di gettare le ultime cose che aveva in mano nel fuoco, e allontanarsi.
Solo in quel momento la paura della gente si è trasformata in un coraggio operativo commovente per spegnere le fiamme, una fila di braccia armate di bottiglie vuote in una corsa contro il tempo per salvare dal potenziale pericolo persone e quanto si trovava intorno all’area piuttosto estesa del falò.
Un’impresa non da poco visto che l’uomo che aveva deciso di dare fuoco a tutto aveva trasformato quell’angolo di Roma, nella sua casa all’aria aperta, con un giaciglio, delle valigie piene di abiti come armadi e altra roba sparsa.
Nulla si è salvato dalle fiamme accese in tanti piccoli mucchi dal piromane, come per eliminare le tracce del suo passaggio. Quando i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Stazione Aventino sono arrivati, hanno trovato la situazione tenuta ormai sotto controllo dalla gente, romani di buona volontà, innamorati del loro quartiere e disposti a rischiare un intossicazione per salvarne un angolo così importante e suggestivo.
L’uomo, un senza fissa dimora che sembrerebbe una persona di colore è invece riuscito ad allontanarsi. ma con l’identikit fornito dai testimoni, la caccia all’uomo, rivelatosi non solo una persona in disagio ma con pericoloso istinto incendiario, è stata avviata in tutta la zona.
Dopo i rilievi della forze dell’Ordine è stato necessario il massiccio intervento dell’AMA per rimuovere i resti de fuoco.