Operaio muore nel cantiere edile di via Ludovisi a Roma - foto archivio
Roma, residenti del Rione Ludovisi in choc per l'incidente mortale nel cantiere di una palazzina: indagini per ricostruire la tragedia che ha tolto la vita ad un operaio
Tragedia in un cantiere edile in zona Via Veneto nel Rione Ludovisi, dove sull’omonima via, in una palazzina erano stati avviati lavori per un imponente intervento. E’ stato qui che un operaio 60enne impiegato della ditta che ha in affidamento i lavori, è rimasto ucciso mentre utilizzava un macchinario. Immediato l’intervento dell’ARES 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
I residenti di via Ludovisi in choc dalle prime ore di questa mattina, non appena scoperto l’esito drammatico di quell’andirivieni di auto a sirene spiegate nei pressi di una palazzina della strada dove erano stati avviati i lavori di ristrutturazione.
In quell’area dov’era stato allestito il cantiere, un uomo è rimasto ucciso in modo terribile, mentre stava utilizzando un macchinario. Non è ancora chiara la dinamica, ma è certo che ad un tratto qualcosa è andato storto e l’uomo è rimasto schiacciato.
Da una primissima ricostruzione sembrerebbe che una trivella, portata a terra tramite una gru, mentre era ancora sospesa, abbia oscillato così finendo per schiacciare il poveretto contro una parete dell’edificio.
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime al personale medico dell’ARES 118 che ha provato a rianimarlo sul posto, sperando in un segnale di recupero per poterlo trasportarlo in ospedale. Non c’è stato purtroppo nulla da fare e dopo strenui tentativi, gli operanti hanno dovuto constatare il decesso.
Sul posto oltre ai Carabinieri della Stazione di Roma via Vittorio Veneto e della compagnia di Roma Centro, anche gli ispettori del lavoro della ASL, che hanno atteso l’Autorità giudiziaria e raccolto quanti più elementi utili per stabilire cose è successo.
Le indagini sono state intanto avviate, in primis per accertare la responsabilità del macchinario, e capire se lo stesso poteva essere difettoso. Tra gli indagati ora, potrebbero finire gli altri operai coinvolti in quella serie di manovre della trivella trasportata dalla gru e il titolare della società, nei confronti della quale sono stati avvitai accertamenti sulle condizioni di sicurezza del cantiere.