Roma, minacce e aggressioni alla concorrenza: cartomante finisce davanti al giudice

Trastevere, sulla piazza arriva una nuova cartomante: l'indovina con più anzianità le fa la guerra con minacce e violenze fisiche

nella foto Piazza Sant'Egidio - foto archivio

Aveva stabilito che in quella piccola piazza di Trastevere all’ombra della Chiesetta di Sant’Egidio, sede della comunità per i poveri e i disabili, doveva essere solo lei il punto di riferimento per tutti i clienti, curiosi di conoscere il proprio futuro. E così, non appena un’altra cartomante ha messo in pericolo il suo presidio nella zona, ha preso a minacciarla ed usarle violenza.

Trastevere, sulla piazza arriva una nuova cartomante: l’indovina con più anzianità le fa la guerra con minacce e violenze fisiche

Minacce, intimidazioni e aggressioni fisiche, subite ripetutamente da una concorrente violenta nel settore della “magia” che indovina il destino: la cartomanzia, un business che insospettabilmente va per la maggiore nelle piazze e nelle viuzze del Quartiere Trastevere.

Che non c’era nulla di “romantico” in questa attività alla stregua di altre che hanno un posto fisso per le strade del quartiere della movida, e spesso anche oggetto di racket, si sapeva da tempo, ma quando al sospetto dell’imbroglio si è aggiunta anche la prepotenza per il presidio di un territorio, la questione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Ad informare i Carabinieri dei modi vessatori della donna 54enne, è stata proprio un’altra cartomante di 51 anni di nazionalità greca, che era stata presa di mira dall’indovina, proprio perché aveva intrapreso la sua stessa attività a pochi metri da lei, e dunque con la possibilità di intercettare tra i passanti anche i potenziali clienti dell’altra maga della carte, da più tempo sul posto.

Certamente non un reato quando si è in regime di libero mercato, tanto più per un’attività regolare su strada, ma che alla cartomante “anziana” non era andata proprio giù, fino al punto di intraprendere una vera e propria campagna intimidatoria nei confronti della nuova arrivata.

Quest’ultima dopo aver resistito un po’ si è vista costretta a rivolgersi ai Carabinieri, quando alle minacce e alle intimidazioni si sono aggiunte le violenze fisiche, che sono diventate troppe da sopportare.

La vicenda finita in Tribunale la scorso 17 novembre dopo l’ennesimo episodio, si è conclusa (forse) oggi, quando i Carabinieri della Compagnia di Trastevere hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di una misura cautelare che impone alla cartomante 54enne, già con precedenti, il divieto di avvicinamento alla persona offesa.

La donna è ora gravemente indiziata di vessazioni a danno della 51enne per costringerla ad allontanarsi da piazza Sant’Egidio ed impedirle di svolgere, l’attività di “indovina”.