Nei guai a Pomezia due trentenni, portati poi al carcere di Velletri
Doppio arresto messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Pomezia. Un giovane è finito in manette perché trovato con 15 dosi di cocaina mentre un altro dovrà rispondere di tentata estorsione aggravata e porto abusivo di coltello.
Ad arrestare un giovane di 30 anni, italiano, sono stati i carabinieri dell’Aliquota radiomobile che stavano perlustrando la zona proprio per svolgere un servizio finalizzato alla repressione dei reati di spaccio e criminalità diffusa.
L’uomo è stato notato mentre camminava in piazza Bellini ma stava manifestando un atteggiamento che ha insospettito i militari. Hanno così deciso di fermarlo e sottoporlo a perquisizione personale trovandolo in possesso di queste 15 dosi di cocaina nascoste dentro un ovetto di plastica. La droga è stata sequestrata mentre per il trentenne è scattato l’arresto, convalidato dal Tribunale di Velletri.
Il secondo arresto, invece, potrebbe avere sempre a che fare con debiti legati alla compravendita di sostanze stupefacenti ma si tratta di un aspetto in via di chiarimento.
I carabinieri della stazione di Pomezia sono dovuti intervenire in via Fratelli Bandiera dove un uomo di 31 anni ha raggiunto l’abitazione di un conoscente, è entrato e poi ha costretto questa persona a consegnargli del denaro sotto la minaccia di un coltello.
Quando sono giunti sul posto i carabinieri hanno identificato il trentunenne e poi lo hanno portato al carcere di Velletri dove il Tribunale ha convalidato l’arresto.
I procedimenti sono nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.