Gallicano nel Lazio, si cerca Gino Manfredi scomparso dopo il litigio con un altro degente

Le ricerche sono scattate cinque giorni fa dopo che l’uomo è scomparso in seguito a un litigio nella struttura in cui era ricoverato

E’ scomparso dopo un alterco con un altro dei degenti ricoverati in una struttura riabilitativa di Gallicano nel Lazio dove era ricoverato. Si chiama Gino Manfredi e ha 55 anni. Non ha dato più notizie di sé dopo essere stato notato chiedere informazioni all’incrocio situato tra via Nuova e via Poli nel piccolo comune dell’hinterland metropolitano situato a est di Roma.

Le ricerche sono scattate cinque giorni fa dopo che l’uomo è scomparso in seguito a un litigio nella struttura in cui era ricoverato

Gino Manfredi è alto 1,75 metri, capelli brizzolati, stempiato e di corporatura esile. Al momento della sparizione indossava una felpa grigia, jeans chiari e scarpe da ginnastica bianche. Non ha  con sé documenti e soprattutto i farmaci di cui ha bisogno quotidianamente. I familiari sono molto preoccupati perché l’uomo potrebbe essere salito su uno degli autobus che collegano Gallicano nel Lazio alla capitale e lì essersi confuso con la folla della grande città rendendo ancora più difficile la sua identificazione.

Il suo allontanamento è stato segnalato dalla trasmissione di ieri sera “Chi l’ha visto?” di Rai 3 e denunciata sin dal primo giorno della scomparsa ai carabinieri e all’associazione Penelope che hanno avviato le ricerche e diffuso la sua fotografia. I militari dell’Arma stanno inoltre verificando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella stazione della metro B di Ponte Mammolo a Roma dove fanno capolinea gli autobus della rete regionale Cotral che collega anche il comune di Gallicano Nel Lazio.

C’è la speranza che Gino Manfredi possa aver trovato riparo in uno dei tanti scali ferroviari della Capitale e che qualcuno, prestando attenzione alle numerose persone senza fissa dimora possa individuarlo e avvertire il numero di emergenza 112 oppure quello dedicato di Pronto Penelope al 339.651.4799 anche inviando un messaggio Whatsapp.