Rischiatutto, il quiz che inventò Mike Bongiorno, torna in tv per festeggiare i 70 anni della nascita della Televisione Italiana. Nell’articolo le anticipazioni sulla serata speciale in prima serata su Rai1.
Rischiatutto” è il famosissimo quiz che Mike Bongiorno ha inventato personalmente e condotto, con enorme successo, dal 1970 al ‘74. La trasmissione cult della Rai sta per tornare in tv con una grande serata evento.
Si tratta solo di una prima novità, la Rai sta infatti organizzando un evento per celebrare i suoi 70 anni. Si tratta di una puntata speciale di “Rischiatutto“, il telequiz che Mike Bongiorno ha inventato personalmente e condotto, con enorme successo, dal 1970 al ‘74.
Carlo Conti condurrà Rischiatutto per festeggiare i 70 anni della Rai
L’uomo scelto a condurre l’evento sarà Carlo Conti. La notizia è stata rilasciata in anteprima da TvBlog e pare sia definitiva anche la data per questo appuntamento speciale.
Rischiatutto 70 andrà in onda il 3 gennaio 2024. Era il 3 gennaio 1954 infatti, quando iniziavano ufficialmente le trasmissioni televisive su un unico canale: la Rai-Radio Televisione Italiana.
Carlo Conti sarà il conduttore ma con lui ci saranno tutti i grandi nomi che hanno fatto la storia del servizio pubblico. Sarà una puntata speciale che racconterà tutta la storia della Rai, si parlerà di tutti i programmi più importanti, compresi quelli di informazione.
La storia di Rischiatutto
Febbraio 1970: sul Secondo canale comincia la prima puntata di Rischiatutto, il quiz destinato a diventare il più importante della storia televisiva. A condurlo è Mike Bongiorno, che registra la prima puntata al teatro delle Vittorie a Roma. La regia è a cura di Piero Turchetti.
Lo stesso Mike Bongiorno all’inizio della prima puntata ne spiega il funzionamento: “Il gioco consiste in una partita a quiz disputata da tre concorrenti e vince chi arriva alla fine della trasmissione con la cifra più alta. I concorrenti si presentano con una materia a scelta, sulla quale vertono le dieci domande iniziali e la domanda finale, quella che fa raddoppiare il premio e designa il campione”.
Insieme a Mike Bongiorno c’è una figura femminile che non si limita a portare silenziosamente le buste chiuse in studio con le domande, ma interagisce e collabora nella conduzione. Si tratta di Sabina Ciuffini, prima valletta “parlante” della storia della televisione. Il quiz si distacca dal modello americano presentato in Lascia o Raddoppia? e delinea invece un formato più italiano, imperniato completamente sui concorrenti e sul presentatore. Per la prima volta infine si fa ricorso all’utilizzo di brevi brani montati per illustrare ai concorrenti una parte delle domade.
