Roma Viterbo, ancora guasti sulla linea ferroviaria: prende quota la petizione popolare dei pendolari

Guasti a go-go continuano a rendere la vita difficile anche ai pendolari delle ferrovie urbane ed extraurbane sulla Roma Viterbo

Ancora guasti e disservizi sulla linea ferroviaria Roma Viterbo che, questa mattina lunedì 13 novembre, ha di nuovo registrato consistenti ritardi e cancellazioni di corse a causa di un inconveniente tecnico verificatosi sulla linea all’altezza della stazione di La Storta.

Guasti a go-go continuano a rendere la vita difficile anche ai pendolari delle ferrovie urbane ed extraurbane sulla Roma Viterbo

Per l’ennesima volta il servizio è stato gestito a scartamento ridotto in modo da consentire ai tecnici effettuare le riparazioni indispensabili per il completo ripristino delle corse. Intanto, mentre i collegamenti languono in un desolante panorama di inefficienze e contrattempi, prende quota la petizione popolare promossa dal Comitato Pendolari Roma Nord da presentare alla Regione Lazio nel tentativo di sensibilizzare la società di trasporti e le istituzioni competenti a darsi da fare per colmare tutte le lacune che, giorno dopo giorno, continuano ad affastellarsi sulle condizioni disastrose del servizio urbano ed extraurbano di riferimento.

La petizione può essere sottoscritta presso uno dei numerosi banchetti mobili che sono stati organizzati in base a un calendario che coprirà l’interno mese di novembre presso le varie fermate della ferrovia Roma Nord.

Roma Viterbo, ancora guasti sulla linea ferroviaria: prende quota la petizione popolare dei pendolari 1

La petizione può anche essere firmata anche on line sul sito del Comitato (accedi alla pagina dedicata). Le firme sono già arrivate a quota 1500 mentre il prossimo obbiettivo dei promotori è di arrivare a quota 1800 sottoscrizioni.

L’istanza ricomprende una vasta gamma di rivendicazioni. Viene chiesto, tra l’altro, di rivedere l’orario di servizio attuale soprattutto per la tratta extraurbana potenziandolo oltre che con nuove corse dei treni anche con navette bus integrative.

I pendolari sollecitano inoltre la riattivazione dell’Osservatorio sugli orari e la programmazione dei lavori infrastrutturali composto dai sindaci dei comuni di Roma e Viterbo, Cotral, Astral, assessorato ai trasporti della Regione Lazio e da rappresentanti del Comitato stesso.

Il documento di protesta promosso dal Comitato pendolari può essere sottoscritto anche on line

In lista c’è anche la richiesta di potenziare i parcheggi di scambio nelle stazioni di Montebello e Riano; concludere al più presto i lavori attualmente in corso per l’ammodernamento della stazione di piazzale Flaminio e riaprire le biglietterie chiuse da Cotral presso varie fermate.

Sempre secondo il Comitato pendolari occorrerebbe migliorare la comunicazione delle informazioni desinate ai viaggiatori trasferendo da Atac ad Astral la gestione dei monitor installati all’interno delle varie fermate attivando, al loro interno, anche un piano di interventi per la progressiva eliminazione di tutte le barriere architettoniche che continuano a ostacolare il movimento delle persone portatrici di disabilità. Ma la petizione intende altresì mettere sul chi va là le amministrazioni competenti rispetto ai rumors che circolano con una certa intensità da qualche tempo in merito al potenziale aumento delle tariffe Metrebus a partire dal mese di gennaio del prossimo anno.

Ritardi e disagi hanno inoltre funestato i collegamenti tra il litorale e la capitale per alcune cancellazioni di corse sul trenino della Roma Lido (leggi qui).

Per aggiornamenti in tempo reale sul traffico e ricevere ulteriori informazioni vi ricordiamo il nostro servizio in collaborazione con Astral in questa pagina.