Non siamo in una località di montagna ma a Lepanto, sul marciapiede di una delle zone più trafficate di Roma, dove nonostante tutto c’è chi si infila nei cespugli a caccia di funghi.
Funghi cittadini: meglio non coglierli né consumarli. Ecco cosa potrebbero contenere
L’inverno appena arrivato, come si sa porta a ricercare frettolosamente i prodotti tipici della stagione autunnale nella natura montana, quando non c’è ancora la neve infatti, nel sottobosco si trovano ancora bellissimi funghi.
Un gesto a modo suo romantico e antico nella lunga storia dell’uomo legata al procacciamento di cibo nella natura, che a quanto sembra può presentarsi ai nostri occhi anche nel bel mezzo di una città come avvenuto nella Capitale, dove la foto di un uomo infilato in un cespuglio a caccia di funghi è diventata virale.
Ad immortalarlo un passante incuriosito, che non ha resistito a diffondere l’immagine su welcome to favelas.
Il parere dei medici assolutamente sfavorevole a questa pratica
Difficile immaginare che un fungo cittadino sia commestibile nonostante la specie possa dire di si. Troppo l’inquinamento e le incursioni degli animali sui marciapiedi a compromettere la salubrità di questi alimenti ghiotti ma anche pericolosi se non si riesce a riconoscerli. E infatti il parere dei medici è sfavorevole a questa pratica.
Sono gli esperti poi a ricordare, che la prima cosa da valutare nella raccolta dei funghi è il loro habitat di raccolta ed il luogo di provenienza.
Anche se un fungo intero e ben cresciuto di sembra bello, è infatti assolutamente sconsigliabile coglierlo e consumarlo, perché potrebbe risultare contaminato da agenti esterni quali: fitosanitari, metalli pesanti (piombo, mercurio, cadmio), metalli non pesanti (cromo, arsenico, rame), radionuclidi che rendono questo cibo naturale pesantemente radioattivo.
E’ dunque sconsigliata la raccolta in prossimità di discariche, industrie e, come nel caso del contadino urbano, di strade ad intenso traffico veicolare. L’esempio della persona intenta a raccogliere funghi insomma, non è un buon esempio da seguire anche se il suo intento non fosse quello di consumarli. Anche maneggiandoli si può correre il rischio di conseguenze per la salute.
