Roma, casa occupata abusivamente era il covo di un ladro di auto: trovati disturbatori di frequenze GPS

Casa occupata trasformata in nascondiglio strategico per furti professionali: in manette un romano, che tra i materiali per operare aveva anche due disturbatori per GPS

Aveva occupato un appartamento nella zona di Tor Bella Monaca, ma oltre a viverci dentro, l’aveva trasformata in un punto di stoccaggio di materiali illegali, un magazzino completo di ogni utensile e apparecchio tecnico per furti “perfetti” di auto di lusso e camion, in teoria tutelate da allarme satellitare, ma in pratica facilmente disturbabili con i congegni proprio del tipo rinvenuto nell’appartamento dalla Polizia locale.

Casa occupata trasformata in nascondiglio strategico per furti professionali: in manette un romano, che tra i materiali per operare aveva anche due disturbatori per GPS

E’ stato lo sgombero eseguito in queste ore dagli agenti della Polizia Locale del gruppo GSSU – Gruppo Sicurezza Sociale Urbana, a stanare un ladro provetto che all’interno dell’appartamento occupato abusivamente, aveva stoccato ogni sorta di oggetto utile per un furto professionale di auto di lusso o camion.

Appena gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione occupata a Tor Bella Monaca, si sono subito resi conto dei materiali presenti e di chi avevano difronte.

E’ bastata un’identificazione a far emergere i precedenti dell’uomo, un italiano di 60 anni, già noto alle Forze dell’Ordine proprio per i reati di furto e ricettazione, che oltre ad aver occupato abusivamente l’abitazione l’aveva trasformata nel suo covo criminale strategico.

All’interno dell’immobile e della cantina lontano da occhi indiscreti, una grande quantità di materiale illegale è stata rinvenuta e sequestrata, e tra tutti gli oggetti a far bella mostra su un tavolo c’erano anche due disturbatori di frequenza jammer.

Gli speciali dispositivi elettronici, sono noti per la loro capacità di disturbare le frequenze utilizzate dalla rete gsm, wifi, 3g, umts e gps; e dunque in grado di inibire sia le frequenze della rete telefonica sia le frequenze utilizzate per la localizzazione satellitare, rendendo decisamente più semplice la sparizione di auto di lusso e camion. Una tecnica utilizzata molte volte per il furto di camion cisterne per il trasporto del carburante.

Oltre agli apparecchi disturbatori, diverse le schede elettroniche utilizzate oltre ai classici martelli frangi vetro ed altri oggetti ad offendere, ad aprire o a sforzare.

Dopo il sequestro del materiale l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici di competenza per l’identificazione, ed è stato denunciandolo per i reati di occupazione abusiva di immobile e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Immobile con annessa cantina una volta liberati sono stati rilasciati.