Roma, la Funivia urbana Magliana Villa Bonelli: come funzionerà, costi, collegamenti e cronoprogramma per la sua realizzazione
Potrebbe entrare in esercizio nei primi mesi del 2026 collegando la stazione Eur Magliana della Metro B e della Metromare (ex Roma-Lido) con la stazione ferroviaria di Villa Bonelli, sovrastando il fiume Tevere ed il viadotto della Magliana.
Non è un’utopia futuristica, ma il progetto vero della Funivia urbana Magliana Villa Bonelli, che facendo parte della Linea Fl1 Orte-Fiumicino, consentirà automaticamente di raggiungere, almeno con un’alternativa più veloce agli attuali percorsi, l’Aeroporto di Fiumicino Leonardo Da Vinci.
Come sarà l’impianto e i costi di realizzazione
La funivia di Roma è stata pensata come un impianto a fune del tipo cabinovia ad “ammorsamento automatico”, in pratica un impianto mono fune di tipo aereo a movimento continuo che sgancerà la cabina dalla fune traente/portante durante l’attraversamento delle stazioni, per consentire un passaggio lento nelle banchine e così l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri in sicurezza, anche se in caso di utenti disabili, o comunque persone non perfettamente abili, la cabina potrà essere completamente arrestata nella fase di salita e discesa dalla cabina.
Caricati i passeggeri poi, la cabina riprenderà gradualmente la sua velocità normale, che secondo la nota del Comune, le consente di percorrere una distanza di circa sei metri al secondo, potendo trasportare fino a 3mila passeggeri l’ora per senso di marcia, con 50 cabine e una capacità ciascuna di trasportare 10 persone alla volta.